FlowerBurger, il Tiramisun vegano che ha ucciso una ragazza e la vergognosa strategia di crisi

Ciao Internet su Ciao Internet con Matteo Flora del 09.02.2023

Copertina del video: FlowerBurger, il Tiramisun vegano che ha ucciso una ragazza e la vergognosa strategia di crisi #1115

I contenuti dell'Episodio #1115

In questo episodio esploro una tragica vicenda che coinvolge la catena di ristoranti Flower Burger, dove una giovane ragazza, Anna Bellisario, è deceduta a seguito di uno shock anafilattico causato dalla presenza di latte in un prodotto che avrebbe dovuto essere vegano. Analizzo la gestione della crisi comunicativa da parte dell'azienda, sottolineando le mancanze di trasparenza e l'oscuramento delle informazioni, elementi che ritengo profondamente inappropriati e vergognosi per un brand che ho apprezzato nel mio passato da vegano.
Benvenuti a Ciao Internet, sono Matteo Flora e oggi vi parlo di una vicenda che avrei preferito non dover trattare. Si tratta della morte di una giovane di vent'anni, Anna Bellisario, avvenuta a causa di uno shock anafilattico dopo aver consumato un tiramisù vegano in un ristorante Flower Burger a Milano. La tragedia è stata causata dalla presenza di latte nel dolce, una contaminazione che non avrebbe mai dovuto verificarsi.

La parte più sconcertante di questa storia non è solo l'errore fatale, ma la gestione della comunicazione di crisi da parte di Flower Burger. Nonostante le analisi di laboratorio abbiano confermato la presenza di latte nel prodotto, e nonostante le indagini abbiano rivelato pratiche di produzione non sicure, l'azienda ha optato per un totale silenzio mediatico. Sul loro sito web non vi è alcun riferimento alla tragedia, e sui social media i commenti sono stati bloccati, impedendo a chiunque di ottenere informazioni o fare domande.

Come esperto di comunicazione di crisi, trovo questo comportamento inaccettabile. La trasparenza è fondamentale in situazioni del genere, non solo per rispettare la memoria di chi è stato colpito, ma anche per dimostrare responsabilità e impegno etico verso i consumatori. Invece, Flower Burger ha scelto di cancellare ogni traccia della collaborazione con l'azienda che produceva il tiramisù, eliminando contenuti e pagine web in un maldestro tentativo di nascondere le sue responsabilità.

Questa mancanza di trasparenza non solo danneggia la reputazione del brand, ma mina anche la fiducia dei consumatori, specialmente di coloro che scelgono prodotti vegani per motivi etici. Mi auguro che questo episodio serva da lezione per tutte le aziende su come non gestire una crisi. La verità, per quanto spiacevole, è sempre la strada migliore da percorrere.

Invito tutti gli ascoltatori a restare informati e a non esitare a chiedere chiarimenti alle aziende da cui acquistano, perché la trasparenza è un valore imprescindibile. Continuerò a seguire questa vicenda e vi terrò aggiornati su eventuali sviluppi.