Negli ultimi giorni, OpenAI ha rilasciato una nuova funzionalità di ChatGPT che consente di generare immagini e trasformare fotografie in stili di fumetti iconici. Questa tecnologia è accessibile sia nella versione gratuita che in quella a pagamento, anche se con limitazioni. Ho testato la funzione trasformando un'immagine di Giorgia in una scena dello Studio Ghibli, ottenendo risultati spettacolari. La facilità con cui si possono creare immagini in stili diversi è sorprendente: dallo Studio Ghibli a One Piece, fino a Neon Genesis Evangelion e Crepax, i risultati sono stati notevoli.
Tuttavia, quando ho cercato di generare immagini nello stile di Mark Bagley, un noto autore di fumetti Marvel, mi sono scontrato con le restrizioni di OpenAI. Le policy dell'azienda impediscono la replica esplicita di stili protetti da copyright. Nonostante ciò, con alcuni aggiustamenti nei comandi, sono riuscito a ottenere immagini ispirate ai fumetti degli anni '90, anche se incomplete per evitare violazioni di copyright.
Questa tecnologia solleva importanti questioni etiche. L'appropriazione artistica da parte dell'intelligenza artificiale permette di replicare stili unici che gli artisti hanno sviluppato con anni di lavoro e dedizione, senza che questi ricevano alcun riconoscimento o compenso. Questo fenomeno rischia di privare gli artisti del loro valore distintivo e della possibilità di monetizzare il loro talento.
Nonostante le implicazioni etiche, la tecnologia offre possibilità creative affascinanti per la creazione di avatar o contenuti personali. Tuttavia, è fondamentale essere consapevoli delle implicazioni di utilizzare tali strumenti, ricordando che ogni immagine generata sottrae un po' di valore agli artisti originali. Invito chiunque a sperimentare con queste funzionalità, ma con la consapevolezza delle conseguenze.

In questa Puntata
L'episodio esplora le nuove funzionalità di generazione di immagini di ChatGPT, capaci di trasformare fotografie in stili di fumetti famosi come Studio Ghibli, One Piece e Dylan Dog. La discussione si concentra sui problemi legati all'appropriazione artistica, dove l'intelligenza artificiale replica stili distintivi di artisti senza riconoscimento o compenso, sollevando questioni etiche e di copyright.