La frase "con la cultura non si mangia" è stata spesso usata per sminuire l'importanza della cultura nella società, ma la verità è che la cultura è uno strumento potente per governare. Questo è evidente nel caso della fiera "Più Libri Più Liberi" tenutasi a Roma, dove la partecipazione della casa editrice "Passaggio al Bosco", legata al movimento di destra radicale Casa G, ha sollevato polemiche. Non si tratta solo di una questione di presenza di idee controverse, ma di una strategia deliberata per legittimare e diffondere un certo tipo di pensiero politico.
Zero Calcare, noto fumettista, ha reagito a questa situazione scegliendo di non partecipare alla fiera, sottolineando l'importanza di non condividere spazi con ideologie che promuovono l'intolleranza. La sua posizione non è un semplice boicottaggio, ma un atto di controsegnalazione che mira a proteggere il suo capitale reputazionale e a sottolineare la pericolosità di normalizzare certe ideologie.
L'episodio analizza anche la risposta dell'Associazione Italiana Editori (AIE), che si è appellata alla neutralità e alla libertà di espressione per giustificare la presenza di "Passaggio al Bosco". Tuttavia, questa posizione è criticata come un esempio di burocrazia difensiva, che ignora il ruolo attivo che le istituzioni culturali dovrebbero avere nel tracciare linee editoriali basate su principi etici.
In un contesto in cui la destra ha saputo costruire comunità e formare nuove generazioni attraverso un sistema strutturato di educazione e indottrinamento, la sinistra sembra essersi adagiata sugli allori della sua precedente egemonia culturale. È necessario un risveglio, un ritorno alla formazione e alla costruzione di una contro-narrativa forte e coesa. Gramsci, dal carcere, aveva già teorizzato l'importanza dell'egemonia culturale, e oggi vediamo come la destra abbia saputo applicare queste teorie per guadagnare potere.
La lezione è chiara: la neutralità in un contesto di squilibrio di potere equivale a favorire il più forte. Le istituzioni culturali devono sviluppare anticorpi per resistere alle infiltrazioni ideologiche che minano i valori democratici e pluralisti. La cultura non è solo un mezzo di espressione, ma uno strumento di potere che deve essere utilizzato con consapevolezza e responsabilità.
🎙️ Ospite: Michele Rec, conosciuto come Zero Calcare, fumettista e intellettuale impegnato.
In questa Puntata
La cultura non è solo un mezzo di espressione, ma uno strumento di potere. L'episodio esplora come la destra italiana abbia strategicamente utilizzato la cultura per guadagnare terreno politico, evidenziando il caso della fiera "Più Libri Più Liberi" e la controversia legata alla casa editrice "Passaggio al Bosco". Attraverso l'analisi di eventi recenti e delle reazioni di intellettuali come Zero Calcare, emerge la necessità di una risposta culturale più forte e consapevole da parte della sinistra.