Mi ha sempre colpito come Al Capone sia stato arrestato non per i suoi crimini più noti, ma per evasione fiscale. Allo stesso modo, Apple, uno dei giganti del mondo digitale, potrebbe essere messa in crisi non da una grande operazione legale, ma da un videogioco: Fortnite. Per comprendere il contesto, è fondamentale capire cosa sia un "Wallet Garden". Si tratta di un sistema chiuso, come l'App Store di Apple o il Play Store di Google, dove le applicazioni devono aderire a rigide regole prima di essere pubblicate. Queste piattaforme trattengono una percentuale significativa, il 30%, delle transazioni effettuate attraverso di esse, una pratica che ha suscitato lamentele da parte di molti sviluppatori, tra cui Netflix e Amazon.
Fortnite ha deciso di sfidare questo sistema, implementando pagamenti diretti all'interno della sua app, bypassando le commissioni di Apple e Google. La reazione dei due colossi non si è fatta attendere: l'applicazione è stata rimossa dagli store. Tuttavia, Epic Games era pronta a questa eventualità e ha avviato cause legali contro entrambi, lanciando al contempo una campagna mediatica denominata "Free Fortnite", ispirata al celebre spot del 1984 di Apple. Questa mossa potrebbe finalmente portare a una revisione dei monopoli digitali, poiché i "Wallet Garden" limitano la concorrenza e l'innovazione.
La battaglia legale di Epic Games non è solo una questione di soldi, ma un tentativo di riequilibrare il potere tra sviluppatori e piattaforme. Se avrà successo, potrebbe aprire nuove possibilità per gli sviluppatori e portare benefici ai consumatori. In un mondo dove i governi spesso falliscono nel controllare i monopoli, sono le grandi aziende a lottare per la libertà nel mercato digitale. Questa è una battaglia che va oltre il semplice guadagno economico, toccando temi di libertà e innovazione.
In questa Puntata
Il caso di Epic Games contro Apple e Google potrebbe segnare un punto di svolta nei monopoli digitali. Fortnite ha sfidato i giganti tecnologici aggirando le loro commissioni sui pagamenti in-app, portando a una battaglia legale che potrebbe ridisegnare il panorama delle piattaforme digitali. Questa controversia mette in luce le problematiche dei "Wallet Garden", sistemi chiusi che limitano la competitività e l'innovazione.