Piuarch, lo scandalo 600 euro, e il costo nascosto della #Reputazione

Ciao Internet su Ciao Internet con Matteo Flora del 03.09.2021

Copertina del video: 883. Piuarch, lo scandalo 600 euro, e il costo nascosto della #Reputazione

I contenuti dell'Episodio #883

In questo episodio di Ciao Internet, esploro il concetto di "costo reputazionale" attraverso un caso di cronaca recente. Racconto l'esperienza di uno studio di architettura, PewArk, che si è trovato al centro di una controversia dopo che alcune conversazioni private sono trapelate. Analizzo come ogni azione che intraprendiamo possa avere ripercussioni sulla nostra reputazione e se il beneficio immediato valga il rischio a lungo termine. Invito gli ascoltatori a riflettere sul valore delle loro azioni e a considerare attentamente le conseguenze reputazionali.
Oggi voglio discutere di un concetto che spesso trascuriamo: il costo reputazionale delle nostre azioni. Ogni decisione che prendiamo, specialmente in ambito professionale, può avere conseguenze sulla nostra reputazione, e questo episodio lo dedico proprio a questo tema. Prendiamo come esempio lo studio di architettura PewArk, che recentemente è finito sotto i riflettori per una questione legata ai bonus per i collaboratori.

La storia viene alla luce attraverso Riordine degli Architetti, un account Instagram noto per evidenziare le problematiche nel mondo dell'architettura. Secondo quanto trapelato, i partner di PewArk hanno chiesto ai collaboratori di richiedere il bonus per fronteggiare la crisi del periodo Covid, con la promessa di non licenziare nessuno. Tuttavia, questa richiesta ha avuto un tono percepito come intimidatorio e ha avuto un impatto devastante sulla loro reputazione una volta che la conversazione è diventata pubblica.

Mi viene spesso chiesto quanto valga il costo di queste azioni. Da imprenditore, comprendo la necessità di prendere decisioni difficili, specialmente in tempi di crisi. Tuttavia, bisogna sempre valutare se il beneficio immediato giustifichi il rischio reputazionale a lungo termine. Nel caso di PewArk, il danno alla reputazione potrebbe superare di gran lunga il valore economico dei bonus richiesti.

La lezione da trarre è di considerare sempre il "worst case scenario", ovvero il peggior scenario possibile, e valutare se siamo disposti a correre quel rischio. Anche se l'intenzione iniziale era di proteggere i collaboratori, l'effetto finale può essere disastroso se mal gestito. È importante chiedersi: se questa azione diventasse di dominio pubblico, quale sarebbe il costo reputazionale?

Concludo invitando gli ascoltatori a riflettere sulle proprie azioni e a valutare attentamente le possibili conseguenze. Chiedo il vostro parere: ne vale la pena? Hanno agito nel modo giusto? Vi invito a condividere le vostre opinioni nei commenti e a continuare a seguire il podcast per ulteriori discussioni su come la rete e le nostre azioni ci cambiano.