La giustizia predittiva rappresenta un argomento di grande interesse e dibattito, soprattutto in vista del congresso nazionale forense, dove sarà uno dei temi principali. Questo sistema si basa sull'utilizzo dell'intelligenza artificiale per prevedere l'esito di controversie legali, analizzando precedenti soluzioni di casi analoghi. In Cina, ad esempio, si sta già sperimentando l'uso di giudici robot per decisioni su sanzioni amministrative, mentre in altri contesti si cerca di comprendere gli orientamenti dei giudici per predire le sentenze.
A Milano, una città all'avanguardia nel settore legal tech, la giustizia predittiva è un tema particolarmente sentito. Vinicio Nardo, presidente dell'Ordine degli Avvocati di Milano, sottolinea l'importanza di affrontare questo argomento con un atteggiamento positivo, nonostante le preoccupazioni legate alla disumanizzazione della giustizia e al ruolo del giudice. La prevedibilità, infatti, potrebbe aiutare a evitare cause destinate a fallire, risparmiando tempo e risorse.
Giuseppe Vaciago, avvocato penalista e docente di informatica giuridica, evidenzia come già esistano strumenti avanzati, come il Natural Language Processing, che analizzano il linguaggio legale per migliorare la redazione di documenti e l'analisi giurisprudenziale. Tuttavia, questi strumenti sollevano anche rischi significativi, come la pressione sui giudici e la possibilità di discriminazione algoritmica, come dimostrato dal caso Compass negli Stati Uniti.
La discussione si concentra anche sui bias algoritmici, che possono perpetuare errori e discriminazioni già presenti nella società. La mancanza di dati aperti e completi nel sistema giudiziario italiano rappresenta un ulteriore ostacolo all'implementazione efficace della giustizia predittiva.
Per affrontare queste sfide, è essenziale promuovere l'aggiornamento professionale degli avvocati e sviluppare strumenti di certificazione per i tool legal tech, garantendo così un utilizzo responsabile della tecnologia. La collaborazione tra professionisti del diritto e sviluppatori di tecnologia è fondamentale per assicurare che l'intelligenza artificiale diventi un supporto abilitante, piuttosto che un elemento di rischio.
🎙️ Ospite: Vinicio Nardo, Presidente dell'Ordine degli Avvocati di Milano.
🎙️ Ospite: Giuseppe Vaciago, Avvocato penalista, docente di informatica giuridica all'Università dell'Insubria.

In questa Puntata
La giustizia predittiva, un sistema che utilizza l'intelligenza artificiale per prevedere l'esito delle controversie legali, è uno dei temi principali del congresso nazionale forense. Questo approccio solleva questioni cruciali su prevedibilità, bias algoritmici e libertà personali, mettendo in evidenza sia le opportunità che i rischi associati all'integrazione della tecnologia nel sistema giudiziario.