Il Cammino di Oropa - Seconda Tappa - Viverone / Torrazzo

Ciao Internet su Ciao Internet con Matteo Flora del 05.09.2023

Copertina del video: Il Cammino di Oropa - Seconda Tappa - Viverone / Torrazzo  #1171

I contenuti dell'Episodio #1171

In questo episodio, vi porto con me lungo un cammino suggestivo tra i boschi e le meraviglie storiche della zona, partendo di buon mattino per evitare il caldo eccessivo. Attraversiamo sentieri, incontriamo paesaggi mozzafiato e riflettiamo sulle sfide fisiche e logistiche di questo percorso. La giornata culmina con l'arrivo in un accogliente B&B, dove mi preparo per le sfide del giorno successivo.
Buongiorno a tutti! Sono le sette e mezza, e la colazione è finita. Il tempo è meraviglioso, freschino, e sono pronto a partire per la mia avventura di oggi. La prima tappa consiste nel riprendere il sentiero da cui ci siamo allontanati ieri per una deviazione, e la seconda tappa ci porterà al monastero di Bose. Questo tratto dovrebbe essere immerso nei boschi, cosa che spero vivamente perché ieri ho accusato parecchio la stanchezza fisica.

Nonostante un po' di dolore fisico, sono determinato a proseguire. Ho dovuto prendere un antidolorifico per il mal di denti, non per il resto, quindi ho barato un po'. La salita per tornare sul sentiero di Europa richiede di salutare il lago, il prossimo lo vedremo domani, anche se più piccolo. La segnaletica da Viverone è un po' confusa, ho perso un po' di tempo a trovare il percorso giusto, ma alla fine sono riuscito a ritornare sul sentiero corretto.

Camminare la mattina presto, prima che il sole sia troppo alto, è davvero piacevole. La temperatura è ideale e il silenzio nei boschi è interrotto solo da qualche trattore che fa il suo lavoro. Non ho ancora incontrato nessun pellegrino, ma sono solo in cammino da un'ora.

Arrivato a Zimone, faccio una prima sosta per rifornirmi di acqua. La segnaletica qui è scarsa, quindi è meglio fare affidamento su applicazioni o mappe GPX per evitare di perdersi. Anche se il percorso è un po' impegnativo, la bellezza del paesaggio ripaga ogni sforzo.

Proseguendo, mi avvicino al monastero di Bose, una comunità multiculturale. La chiesa romanica di San II, anche se chiusa, è un gioiello architettonico dell'undicesimo secolo che vale la pena ammirare. Dopo una breve pausa, riprendo il cammino verso Magnano, un altro incantevole borgo con una torre e un suggestivo ponticello che porta al castello.

Attraverso la serra biellese dove il caldo inizia a farsi sentire. Dopo Magnano, c'è un tratto meno piacevole su una strada statale, ma poi il percorso torna a immergersi nella bellezza della serra. Oggi la camminata è più lenta, ma il paesaggio è veramente ricco.

Arrivo infine a Torrazzo, dove mi aspetta il mio B&B. Il posto è carino, con un bagno separato dalla camera e uno spazio accogliente per la colazione. Il ristorante per la cena è proprio di fronte, quindi mi preparo per una serata tranquilla.

Rifletto sulla giornata: partire presto ha fatto la differenza, e domani voglio partire ancora prima per evitare il caldo intenso. Il percorso attraverso la serra morinica è stato splendido, ma domani ci aspetta una salita impegnativa. È importante partire presto per evitare di affrontare la salita sotto il sole di mezzogiorno. Concludo la giornata con una piacevole serata al bocciodromo, in compagnia di una signora conosciuta il primo giorno, e mi preparo per una notte di riposo.