I due piedi sinistri di Sofia Goggia e del Corriere #1244

Ciao Internet su Ciao Internet con Matteo Flora del 06.04.2024

Copertina del video: I due piedi sinistri di Sofia Goggia e del Corriere #1244

In questa Puntata

Una copertina di un noto settimanale mostra un errore di fotoritocco con due piedi sinistri, sollevando interrogativi sull'affidabilità della stampa tradizionale. L'episodio esplora le implicazioni etiche e la necessità di trasparenza nell'uso di tecnologie come l'intelligenza artificiale nell'editoria, mettendo in discussione il ruolo della stampa come fonte di informazione veritiera.
Oggi voglio parlare di un episodio curioso che mette in luce una questione importante sull'affidabilità della stampa tradizionale. Una copertina di un noto settimanale ha mostrato un evidente errore di fotoritocco: l'atleta ritratta aveva due piedi sinistri. Questo dettaglio, apparentemente insignificante, solleva domande cruciali sull'integrità delle immagini pubblicate dai media tradizionali, che spesso si ergono a baluardo dell'informazione corretta e priva di fake news.

L'atleta in questione aveva subito un infortunio al piede, motivo per cui è probabile che l'immagine sia stata modificata per nascondere una cicatrice. Tuttavia, la questione è più ampia: era davvero necessario alterare l'immagine in questo modo? Si sarebbe potuto risolvere in maniera più trasparente, magari dichiarando apertamente il ritocco per tutelare l'immagine della persona ritratta.

Questo episodio si inserisce in un contesto più ampio, in cui una commissione, di cui fa parte anche Paolo Benanti, sta esaminando l'uso dell'intelligenza artificiale nell'editoria. La proposta di introdurre una marca temporale per garantire l'autenticità delle immagini non risolve il problema di fondo: chi decide cosa è reale? Una copertina di un prestigioso settimanale viene spesso accettata come veritiera, ma se ci si sofferma a guardare, può rivelarsi tutt'altro.

L'errore del piede è solo un esempio di come la realtà possa essere manipolata. Se non c'è stata alcuna remora etica nel pubblicare un'immagine con un errore così evidente, cosa impedisce di alterare altre verità? La stampa deve ritrovare il suo ruolo di gatekeeper dell'informazione, agendo in modo corretto e super partes per riconquistare la fiducia del pubblico.

Questo è il mio punto di vista, mentre mi trovavo al caffè del Piccolo Teatro per una presentazione del libro di Crippa e Girgenti. Vi invito a iscrivervi al canale o a mettere un like, e se volete unirvi a un gruppo Whatsapp pieno di persone interessanti, trovate il link nella slide finale. Grazie per avermi ascoltato.