Nel marzo 2024, Tutanota, un provider di posta elettronica cifrata, si è trovato improvvisamente escluso dai risultati di ricerca di Google per termini chiave come "secure mail" ed "encrypted email", mantenendo visibilità solo per ricerche direttamente legate al proprio nome. Questo ha causato un calo drastico del traffico del 90%, mettendo a rischio la sopravvivenza dell'azienda. Dopo settimane di tentativi infruttuosi di contattare Google, Tutanota ha presentato una denuncia ai sensi del Digital Markets Act (DMA) alla Commissione Europea. Sorprendentemente, due giorni dopo la pubblicazione di un articolo su un blog legale riguardante la denuncia, Tutanota è tornata visibile nei risultati di ricerca, sollevando dubbi sulla coincidenza di questi eventi.
Questo caso mette in luce il potere discrezionale che i grandi player tecnologici, come Google, hanno nel determinare la visibilità online delle aziende. Mentre Google afferma che i suoi algoritmi non favoriscono specifici prodotti o servizi, la mancanza di trasparenza e comunicazione rappresenta un problema significativo. Le normative europee come il DMA sono state progettate per prevenire tali abusi di potere, ma il caso di Tutanota solleva interrogativi sulla loro efficacia e tempestività. Tuttavia, la minaccia di sanzioni significative sembra incentivare le aziende a conformarsi, proprio come il GDPR ha influenzato le pratiche di aziende come Meta.
Questo episodio evidenzia la necessità di controllare il potere tecnologico e promuovere la trasparenza come una necessità fondamentale. Le normative europee stanno dimostrando di avere un impatto sui comportamenti dei grandi player nei confronti dei cittadini europei, sottolineando l'importanza di un controllo rigoroso e di una regolamentazione efficace.

In questa Puntata
Il caso di Tutanota, un servizio di posta elettronica criptata, evidenzia il potere discrezionale dei giganti tecnologici come Google nell'influenzare la visibilità online delle aziende. Dopo essere scomparsa dai risultati di ricerca per due mesi, Tutanota ha visto il suo problema risolversi solo dopo l'intervento mediatico e della Commissione Europea, sollevando interrogativi sulla trasparenza e sull'efficacia delle normative come il Digital Markets Act.