Ciao Internet! Siediti un attimo, perché io e te dobbiamo parlare seriamente. La scorsa settimana ti ho raccontato di Steven, l'omicida che ha trasmesso in diretta su Facebook un omicidio, un atto che ha sconvolto molti di noi. Ho già criticato Facebook per la loro gestione del video, che è rimasto online per oltre due ore. Tuttavia, oggi voglio affrontare un altro aspetto di questa storia: la nostra responsabilità come utenti.
Perché dico che è colpa tua, colpa mia, colpa nostra? Perché, sì, Facebook potrebbe migliorare nell'individuare rapidamente contenuti violenti attraverso l'intelligenza artificiale, ma dobbiamo guardare anche al nostro comportamento. Tra le due ore in cui il video è stato online, solo venti minuti sono imputabili a Facebook, il tempo trascorso dal primo report alla rimozione. Ma un'ora e quaranta di quel tempo è passato senza che nessuno segnalasse il video. Migliaia di persone l'hanno visto, condiviso, commentato, ma senza agire per farlo rimuovere.
È un po' come vedere qualcuno picchiato in metropolitana. Certo, la colpa è dell'aggressore, ma anche di chi non interviene. Quando vediamo qualcosa di sbagliato online e scegliamo di ignorarlo, o peggio, di trarne un piacere malsano, siamo complici. Siamo altrettanto responsabili di chi pubblica quei contenuti. Ecco perché è fondamentale che ogni volta che ci imbattiamo in contenuti inappropriati, facciamo la nostra parte e li segnaliamo.
La prossima volta che vedi un contenuto dannoso, pensaci. Fai report, perché vorresti che qualcuno lo facesse per te se fossi tu a essere danneggiato. È una domanda che ti invito a considerare seriamente: perché non stai aiutando a rimuovere ciò che danneggia gli altri? So che questo discorso potrebbe non piacere a molti, ma è una riflessione necessaria.
Come sempre, ti ringrazio per avermi ascoltato. Sono qui per ascoltare i tuoi pensieri nei commenti, anche se ci metto un po' a rispondere. E ricorda, estote parati. Grazie mille per essere stato con me oggi.

I contenuti dell'Episodio #156
Ciao Internet! Oggi voglio condividere con te una riflessione importante a partire dal tragico evento di Steven, l'omicida che ha trasmesso in diretta su Facebook un atto orribile. Ho già criticato Facebook per la lentezza nella rimozione del video, ma oggi voglio spostare l'attenzione su di noi, gli utenti. È facile puntare il dito contro le piattaforme, ma quanto siamo responsabili noi nel non segnalare contenuti dannosi? Ti invito a riflettere su questo e a considerare l'importanza di agire per proteggere la nostra comunità online.