165. La catena WhatsApp degli orsacchiotti rosa di droga che danno ai tuoi figli

Ciao Internet su Ciao Internet con Matteo Flora del 16.05.2017

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In questa Puntata

La diffusione di false informazioni nei gruppi WhatsApp dei genitori rappresenta una problematica crescente. La recente circolazione di un'immagine allarmante riguardante orsacchiotti di droga è un esempio di come la disinformazione possa generare panico ingiustificato. È essenziale verificare le fonti prima di condividere contenuti allarmistici per evitare di alimentare catene di Sant'Antonio basate su notizie infondate.
Buon martedì a tutti. Dopo le grandi problematiche sanitarie come il vaiolo e la poliomelite, i gruppi WhatsApp dei genitori sembrano rappresentare una nuova sfida. Questi gruppi, per motivi inspiegabili, sembrano spesso ignorare il buonsenso. Un esempio recente è la diffusione di un'immagine raffigurante orsacchiotti, accompagnata da un messaggio che avverte che questi contengono droga e che potrebbero nuocere ai bambini. È importante chiarire che questa è una notizia falsa. L'immagine, infatti, proviene da un sito che vende MDMA, una droga che ha un costo elevato e che non viene certo regalata ai bambini.

È vero che nel 2016 un ragazzo si è sentito male dopo aver ingerito queste pastiglie, ma non perché qualcuno gliele abbia regalate, bensì perché le ha trovate e consumate. Questi incidenti coinvolgono principalmente adulti e non ci sono prove di un piano organizzato per distribuire MDMA ai bambini. La vera questione è perché le persone nei gruppi WhatsApp non si prendano il tempo di verificare le informazioni prima di condividerle. Basta una semplice ricerca online per scoprire la verità.

Condividere informazioni non verificate alimenta solo panico e disinformazione. La vera "malattia" è la tendenza a condividere contenuti senza riflettere, un comportamento che deve essere corretto. Grazie per l'attenzione e, come sempre, estote parati.