Oggi parliamo della terza legge di Zuboff, una delle leggi che esplorano le dinamiche tra tecnologia e società. Shoshana Zuboff, una pioniera nella ricerca sui rapporti sociali tra uomo e macchina, ha formulato tre leggi fondamentali. La prima legge afferma che ogni processo automatizzabile sarà automatizzato, mentre la seconda sostiene che tutto ciò che può essere informatizzato sarà informatizzato. Tuttavia, è la terza legge quella che ci interessa maggiormente oggi: ogni applicazione digitale che può essere utilizzata per sorveglianza o controllo sarà utilizzata per questi scopi.
Questa legge si manifesta in molteplici modi nella nostra società. Prendiamo ad esempio i Trojan, originariamente sviluppati per scopi benigni, ma spesso impiegati per la sorveglianza. I social media, creati per connettere le persone e diffondere informazioni, sono stati trasformati in strumenti di intelligence e controllo. Anche il tracciamento degli interessi personali, inizialmente concepito per migliorare l'esperienza utente, è ora utilizzato per monitorare i comportamenti.
Altre tecnologie, come il GPS e le torri GSM, sono state adattate per la localizzazione precisa degli individui. La terza legge di Zuboff ci invita a riflettere sulle implicazioni sociali di questa tendenza, suggerendo che la sorveglianza e il controllo sono diventati quasi beni primari nella nostra società.

In questa Puntata
La terza legge di Zuboff afferma che ogni applicazione digitale con potenziale di sorveglianza o controllo sarà inevitabilmente utilizzata per tali scopi. Questa legge evidenzia come tecnologie nate per scopi differenti, come i social media o il GPS, vengano spesso adattate per monitorare e controllare le popolazioni, sollevando importanti questioni sociali e etiche.