USA: Cosa succederà agli account Social del Presidente?

Ciao Internet su Ciao Internet con Matteo Flora del 02.11.2016

Copertina del video: 33. USA: Cosa succederà agli account Social del Presidente?

I contenuti dell'Episodio #33

In questa puntata di Ciao Internet, esploro l'epocale passaggio di consegne tra il 44esimo e il 45esimo Presidente degli Stati Uniti, non solo dal punto di vista politico, ma anche nel contesto dei social media. Discuterò le sfide e le soluzioni innovative messe in atto per gestire i numerosi account social della Casa Bianca e la loro transizione verso la nuova amministrazione.
Ciao a tutti, sono Matteo Flora e in questa nuova puntata di Ciao Internet voglio parlarvi di un evento che non solo è di rilevanza politica, ma che rappresenta anche un momento cruciale per la gestione dei social media a livello governativo. Sto parlando del passaggio di consegne tra il 44esimo Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, e il suo successore. Quello che rende questo passaggio particolarmente interessante è che, per la prima volta, non si tratta solo di passare la famosa valigetta con i codici nucleari, ma anche di gestire la transizione di una vasta rete di account social media.

Dal 2008, l'amministrazione Obama ha costruito una presenza fortissima sui social, utilizzando piattaforme come Twitter, Facebook, YouTube, e persino MySpace e Flickr, per comunicare con il pubblico. Pensate solo all'account Twitter POTUS, che conta oltre 11 milioni di follower. Ora, la sfida è come passare questi account al nuovo presidente senza perdere il patrimonio storico che rappresentano e senza compromettere la coerenza del messaggio che verrà comunicato in futuro.

La soluzione trovata è stata a dir poco geniale. Non si tratta semplicemente di cambiare le password e passare gli account al nuovo presidente. Questo approccio avrebbe potuto portare a incongruenze, con il nuovo presidente che si sarebbe trovato a "ereditare" dichiarazioni e messaggi che non rispecchiano il suo mandato. Allo stesso tempo, cancellare tutto non è un'opzione, perché quei contenuti rappresentano un pezzo di storia.

La Casa Bianca, quindi, ha deciso di collaborare con il NARA, l'ente dell'archivio di Stato americano, per archiviare tutti i contenuti social in alta definizione. Ma non ci si è fermati qui. Gli account esistenti verranno duplicati in versioni archiviate contrassegnate, per esempio, come POTUS 44, che conserveranno tutti i contenuti storici esattamente come sono ora, ma saranno gestiti da NARA per garantirne l'integrità.

Nel frattempo, gli account attuali verranno svuotati dai contenuti e passati al nuovo presidente, che erediterà i follower ma avrà la libertà di definire la propria linea editoriale. Questo significa che il nuovo presidente potrà partire con una base di follower consolidata, ma con un account "pulito" pronto a raccontare la sua storia.

Trovo che questa sia una delle strategie più intelligenti e funzionali mai viste per il passaggio di consegne sui social media. Certo, non tutti possono permettersi di chiedere alle piattaforme di creare nuovi account con nuovi nomi, ma questa soluzione rappresenta un benchmark per la gestione della transizione digitale a livello istituzionale.

E voi cosa ne pensate? Fatemi sapere la vostra opinione nei commenti. Vi ricordo che pubblico cinque video a settimana su temi legati alla reputazione digitale e alla sicurezza, quindi non dimenticate di iscrivervi alla mia pagina Facebook e al canale YouTube. Se vi è piaciuto questo episodio, condividetelo e mettete un mi piace. Ci vediamo alla prossima puntata e, come sempre, state parati!