Ho lanciato un video dal titolo provocatorio "La blockchain ha rotto il cazzo", in cui critico l'uso indiscriminato della blockchain in contesti dove non è necessaria o addirittura controproducente. In molti casi, la blockchain viene presentata come una soluzione magica, ma spesso non è altro che una moda passeggera. La mia critica principale si concentra sull'enorme divario tra le promesse fatte e la realtà delle implementazioni.
La blockchain è senza dubbio una tecnologia potente, capace di garantire l'inalterabilità e la distribuzione di asset digitali. Tuttavia, quando viene proposta per tracciare filiere alimentari o per il voto elettronico, si trascura il fatto che molti problemi di sicurezza risiedono al di fuori della blockchain stessa, nel cosiddetto "off-chain". I consumatori e gli utenti finali spesso non sono consapevoli di questi limiti, e le soluzioni proposte non sono in grado di garantire la sicurezza promessa.
Un esempio emblematico è quello del voto elettronico. Al momento, non esistono sistemi elettronici sufficientemente sicuri per gestire le votazioni, e l'aggiunta della blockchain non risolve i problemi di sicurezza legati alla trasmissione dei dati. L'atteggiamento di molti promotori della blockchain è di aspettare che qualcuno trovi una soluzione, ma questo approccio è rischioso e può portare a disastri.
Ho anche discusso con Blockchain Café, che ha sollevato alcune obiezioni alle mie critiche. Tuttavia, ritengo che la comunità blockchain debba essere più responsabile nel riconoscere i limiti della tecnologia e nel non vendere soluzioni che non possono mantenere le loro promesse. È fondamentale separare le applicazioni legittime della blockchain da quelle che sono pura speculazione.
Il mio appello è per un dialogo costruttivo e critico all'interno della comunità, per evitare che la blockchain diventi un'altra parola d'ordine priva di sostanza. La tecnologia ha un potenziale enorme, ma solo se utilizzata nei contesti giusti e con una comprensione chiara dei suoi limiti.

In questa Puntata
La blockchain è spesso considerata una soluzione universale per molteplici problemi, ma in realtà è sovente adottata in contesti inappropriati, alimentando un hype ingiustificato. Questa tecnologia, pur essendo utile in specifici ambiti, viene promossa come panacea, causando danni sia al settore che ai consumatori. È essenziale un approccio critico e maturo da parte della comunità per evitare false speranze e fallimenti.