Oggi ho voluto approfondire due concetti fondamentali: la "postverità" e la "mitopoiesi", termini che, sebbene possano sembrare complessi, descrivono fenomeni molto rilevanti nel mondo della comunicazione contemporanea. La "postverità" è una realtà costruita su falsità che, grazie alla sua diffusione, viene accettata come verità da molti. Un esempio emblematico di questo fenomeno è il "Pizzagate", una teoria del complotto che accusava la Fondazione Clinton e altre figure di spicco di gestire un anello pedofilo internazionale mascherato da catena di pizzerie.
Questa storia ha avuto origine da una manipolazione di documenti trapelati online e si è evoluta attraverso piattaforme come 4chan e Reddit, dove è stata costruita pezzo per pezzo, fino a diventare una narrativa accettata da alcuni come verità. Il processo di "mitopoiesis" è stato fondamentale in questo contesto, poiché ha permesso la creazione di un mito dal nulla, trasformando una bufala in una realtà percepita.
L'impatto di queste narrazioni è stato devastante, portando addirittura un uomo armato a cercare di "scoprire la verità" in una delle pizzerie coinvolte. Questo episodio dimostra quanto possa essere pericolosa la diffusione di informazioni false e quanto sia importante sviluppare un senso critico per distinguere la realtà dalla finzione. In risposta a tali eventi, è fondamentale ridicolizzare queste teorie e promuovere una cultura del pensiero critico e dell'analisi delle fonti.

In questa Puntata
Il fenomeno della "postverità" e della "mitopoiesi" viene esplorato attraverso l'analisi del caso "Pizzagate", una teoria del complotto infondata che ha guadagnato ampia diffusione online. Viene esaminato come queste narrazioni false, attraverso un processo di costruzione e diffusione, possano trasformarsi in verità accettate da molti, nonostante la loro totale mancanza di fondamento.