In questo episodio, ho esplorato le sfide e le strategie legate all'acquisizione di follower su Instagram, prendendo come esempio il caso di Roberta Fusari, candidata a sindaco di Ferrara. Instagram ha recentemente reso più difficile l'acquisizione rapida di follower attraverso metodi tradizionali o l'acquisto di follower, costringendo molti a ricorrere a strategie come il follow-on-follow. Questa tecnica prevede di seguire altre persone nella speranza che ricambino il follow, una pratica che, sebbene eticamente discutibile, è ancora in uso per ottenere visibilità.
Roberta Fusari ha tentato di aumentare la sua visibilità seguendo l'hashtag IGERS Ferrara per attrarre un pubblico locale. Tuttavia, questo hashtag è stato utilizzato anche da frequentatori di una discoteca locale, portando la candidata a interagire con contenuti inappropriati per la sua campagna, come foto di natiche. Questo incidente evidenzia i rischi associati all'uso di automatismi nelle strategie social, specialmente per figure pubbliche, che possono facilmente essere esposte a critiche e ridicolizzazioni.
Ho discusso dell'importanza di valutare il rapporto costo-beneficio di tali strategie, considerando che gli account di personaggi pubblici sono spesso sotto scrutinio. Mentre un piccolo professionista potrebbe sfuggire al controllo, un candidato politico rischia di subire danni alla reputazione. La questione centrale è l'inefficacia di cercare consensi attraverso metodi automatici e la necessità di strategie più autentiche e trasparenti. Infine, ho invitato gli ascoltatori a condividere le loro esperienze e opinioni su tali strategie.

In questa Puntata
Roberta Fusari, candidata a sindaco di Ferrara, ha utilizzato una strategia di crescita su Instagram basata sul follow-on-follow, ma ha incontrato problemi inaspettati. La scelta di seguire l'hashtag IGERS Ferrara ha portato a interazioni indesiderate con contenuti non pertinenti, sollevando dubbi sull'efficacia e l'etica di tali strategie, specialmente per figure pubbliche sotto scrutinio.