Auctoritas, Vox Populi e Notizie

Ciao Internet su Ciao Internet con Matteo Flora del 12.12.2019

Copertina del video: 630. Auctoritas, Vox Populi e Notizie

I contenuti dell'Episodio #630

In questo episodio di "Ciao Internet", mi addentro nel delicato equilibrio tra autorità mediatica e voce popolare, prendendo spunto dalla recente morte di Davide Vannoni, l'ideatore del controverso metodo Stamina. Esploro come i media tradizionali affrontano le correzioni pubbliche e il ruolo che la vox populi gioca nel modellare la narrativa pubblica. Rifletto sull'importanza di mantenere l'autorevolezza del giornalismo e sulla necessità di una regolamentazione che possa riportare la fiducia nei media.
Ciao Internet, oggi voglio condividere con voi alcune riflessioni scaturite dalla recente morte di Davide Vannoni, noto per il metodo Stamina. Non si tratta di concentrarsi sulla notizia in sé, ma piuttosto sulla reazione dei media e del pubblico alla sua morte. Un noto quotidiano ha modificato il titolo della notizia tre volte nell'arco di poche ore, passando da "biologo" a "studioso" fino a "l'uomo che ideò e difese la truffa del metodo Stamina". Questo continuo cambiamento evidenzia un problema di fondo nel giornalismo odierno: l'influenza della vox populi sulle decisioni editoriali.

Questa vicenda mi ha portato a riflettere sul principio di autoritas, ovvero l'autorevolezza che i media dovrebbero mantenere. Un tempo, la struttura gerarchica dei giornali garantiva un controllo rigoroso delle notizie, ma oggi sembra che questo sistema sia sempre più spesso bypassato dalla pressione dell'opinione pubblica. Eppure, ci sono stati casi in cui il giornalismo ha fallito, pubblicando notizie errate o mal interpretate, come nel caso di indagini politiche o altre cronache recenti.

La voce del popolo, sebbene sia un potente strumento di scrutinio, non sempre agisce secondo principi di trasparenza e rigore. La spinta del pubblico può facilmente deviare una narrazione verso una visione che non è necessariamente basata su fatti. Questo fenomeno si è già verificato con il metodo Stamina, quando molte persone chiedevano di dare una possibilità a una terapia non comprovata.

Il vero problema, secondo me, è la mancanza di un principio saldo di autorevolezza nei media, che viene spesso sostituito dalla vox populi. La pressione commerciale forza i media a dare al pubblico ciò che chiede, creando un circolo vizioso in cui la qualità e l'integrità delle informazioni vengono sacrificate per il consenso popolare. È qui che il giornalismo deve fare un passo indietro e riallineare le sue priorità, forse attraverso una regolamentazione più severa che ristabilisca l'autorevolezza perduta.

In conclusione, ritengo cruciale che il giornalismo recuperi il suo ruolo di pilastro informativo nella società. Senza questo recupero, rischiamo di perdere un'importante fonte di fiducia costruita nel corso degli anni. È una sfida complessa, ma necessaria, per evitare che la correzione pubblica diventi la norma e per garantire che l'ordine dei giornalisti continui a svolgere un ruolo significativo. Vi ringrazio per avermi ascoltato e vi invito a continuare a seguire "Ciao Internet" per altre riflessioni sulla rete che ci cambia.