664. Fare #stalking usando #telegram? Una funzione "strana" 🤦🏻‍♂️

Ciao Internet su Ciao Internet con Matteo Flora del 27.02.2020

Copertina del video: 664. Fare #stalking usando #telegram? Una funzione "strana" 🤦🏻‍♂️

In questa Puntata

Telegram ha introdotto la funzione "Trova Persone Vicine", che consente agli utenti di localizzare e interagire con persone e gruppi nelle vicinanze. Questa funzionalità solleva preoccupazioni significative sulla privacy, poiché permette di tracciare e potenzialmente profilare individui senza il loro consenso esplicito. L'uso improprio di questa funzione potrebbe portare a comportamenti di stalking e altre violazioni della privacy.
In questo episodio, ho esplorato una funzione di Telegram che potrebbe sembrare innocua ma che presenta gravi implicazioni per la privacy. La funzione "Trova Persone Vicine" consente agli utenti di visualizzare una lista di persone nelle vicinanze semplicemente abilitando la geolocalizzazione. Sebbene sembri un modo interessante per fare nuove conoscenze, questa funzione espone gli utenti a rischi significativi.

Una volta attivata, la funzione permette di vedere chi è online nelle vicinanze, mostrando anche la distanza approssimativa tra gli utenti. Questo potrebbe facilmente essere sfruttato per tracciare gli spostamenti di una persona, specialmente se si muove all'interno di un'area urbana come Milano. Inoltre, esiste la possibilità di unirsi a gruppi locali, che potrebbero includere contenuti sensibili o illegali.

La parte più preoccupante è la facilità con cui si potrebbe sviluppare un programma per mappare gli utenti, sfruttando la distanza relativa per determinare la loro posizione esatta. Questo tipo di tecnologia potrebbe essere usato per scopi malevoli, come lo stalking o la profilazione non autorizzata.

La funzione di Telegram solleva importanti questioni etiche e di sicurezza. È sorprendente che una piattaforma nota per la sua attenzione alla privacy abbia introdotto una funzione così controversa senza un adeguato dibattito pubblico. Questo episodio invita a riflettere su quanto la privacy sia effettivamente valorizzata dagli utenti e se la società stia sottovalutando i rischi associati alla condivisione di dati personali.