Benvenuti a un nuovo episodio di Ciao Internet. Oggi voglio parlarvi di un argomento che ha suscitato molte polemiche: la questione legata al brand di pasta La Molisana e ai nomi dei suoi formati di pasta che richiamano l'epoca fascista, come le Tripoline, le Bengasine, le Abissine e le Assabesi. Questi nomi, entrati nell'uso comune, sono stati recentemente messi sotto i riflettori a causa delle schede prodotto pubblicate online dalla Molisana, che hanno evocato un sapore littorio non solo attraverso i nomi, ma anche attraverso lo storytelling utilizzato.
Il cuore del problema non è il nome in sé, ma l'esaltazione del passato colonialista italiano che trasuda dalle descrizioni dei prodotti. Questo è particolarmente evidente nelle comunicazioni che, invece di gestire la crisi in maniera appropriata, hanno scaricato la colpa su un'agenzia di comunicazione esterna. È fondamentale capire che nessuna agenzia pubblica qualcosa senza l'approvazione del cliente, pertanto l'omesso controllo da parte dell'azienda è un errore grave.
La gestione delle scuse è stata altrettanto inadeguata. Le scuse corrette devono seguire un preciso modello composto da tre parti: riconoscere l'errore, esprimere dispiacere e proporre una soluzione concreta. La Molisana ha fallito nel primo e nel terzo punto, limitandosi a scusarsi per i riferimenti inappropriati senza assumersi pienamente la responsabilità e senza indicare chiaramente come intendono rimediare.
Cambiare il nome ai formati di pasta è una soluzione superficiale e codarda, che non affronta il vero problema: lo storytelling associato ai prodotti. Piuttosto che revisionare i nomi, l'azienda dovrebbe concentrarsi su un cambiamento della catena di comando e su una riformulazione della narrazione, raccontando la storia dei formati in modo storico e informativo senza esaltare un periodo controverso.
Questo episodio evidenzia come una gestione errata della comunicazione possa danneggiare gravemente la reputazione di un brand. È essenziale che le aziende comprendano l'importanza di una comunicazione trasparente e responsabile per evitare crisi simili in futuro. Io sono Matteo Flora, e con Ciao Internet vi racconto le dinamiche della rete e le strategie per gestire la reputazione online.

I contenuti dell'Episodio #800
In questo episodio di Ciao Internet, mi immergo in una discussione complessa e delicata riguardante il recente scandalo che ha coinvolto il brand di pasta La Molisana. Analizzo come le comunicazioni e le strategie di gestione delle crisi siano state gestite in modo inadeguato e come, in realtà, il problema non risieda nel nome dei formati di pasta, ma piuttosto nello storytelling ad essi associato. Approfondisco la questione della responsabilità aziendale e della comunicazione, evidenziando come le scuse siano state formulate in modo incompleto e come sia fondamentale un cambiamento nella catena di controllo piuttosto che un semplice cambiamento di nome.