821. #Proctoring: davvero le Università usano uno #spyware per controllare gli studenti?

Ciao Internet su Ciao Internet con Matteo Flora del 01.03.2021

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In questa Puntata

L'episodio esplora l'uso dei software di proctoring nelle università italiane e internazionali, evidenziando le implicazioni sulla privacy degli studenti. Vengono analizzati i diversi tipi di software, le loro funzionalità e l'impatto etico e legale del loro utilizzo. Si discute la necessità di una regolamentazione chiara per bilanciare il controllo degli esami e la tutela della privacy.
Oggi affrontiamo il tema dei software di proctoring, strumenti utilizzati per monitorare gli esami universitari a distanza. Questi software, come Proctor e Respondus, sono progettati per garantire l'integrità degli esami online, ma sollevano importanti questioni di privacy. Esistono tre principali categorie di software di proctoring: i locker, che bloccano tutte le finestre tranne quella del browser; quelli che monitorano il movimento degli occhi e la posizione del viso; e i più invasivi, che registrano audio, video e altre attività sul dispositivo dello studente.

Questi strumenti sono stati adottati in un contesto emergenziale, dove non era possibile organizzare esami in presenza. Tuttavia, il loro utilizzo solleva preoccupazioni etiche, poiché introduce una cultura della sorveglianza tra gli studenti, che già affrontano l'ansia degli esami. È fondamentale che gli studenti siano informati su come e quando vengono monitorati e che abbiano la certezza che nessun residuo di software rimanga sui loro dispositivi dopo l'esame.

Dal punto di vista legale, l'utilizzo di questi strumenti richiede una base giuridica solida. Il consenso degli studenti non è sufficiente, poiché non può essere considerato libero in un contesto di esame. Sarebbe necessaria una normativa chiara che stabilisca le condizioni per l'uso del proctoring, bilanciando la necessità di monitorare gli esami con il rispetto della privacy degli studenti.

Infine, è importante considerare che, mentre il proctoring è una soluzione adottata globalmente, non è privo di difetti. Le università devono affrontare la sfida di garantire esami equi e sicuri, senza ricorrere a strumenti eccessivamente invasivi. La soluzione ideale richiede un approccio equilibrato, che consideri la tecnologia come un mezzo per migliorare l'istruzione, piuttosto che un fine in sé.

🎙️ Ospite: Guido, esperto in questioni di privacy e regolamentazione.