Facebook e Instagram a pagamento per colpa di Apple?

Ciao Internet su Ciao Internet con Matteo Flora del 04.05.2021

Copertina del video: 848. Facebook e Instagram a pagamento per colpa di Apple?

I contenuti dell'Episodio #848

Ciao a tutti, sono Matteo Flora e in questa puntata di Ciao Internet affrontiamo l'ennesima bufala che circola online riguardo a Facebook e Instagram che diventerebbero a pagamento. Analizzo le origini di questa notizia, smentisco le informazioni errate e spiego il contesto delle nuove direttive di Apple che hanno scatenato il polverone mediatico. Concludo con alcune riflessioni sul modello di business dei social media e invito tutti a non farsi prendere dal panico.
Nell'episodio di oggi voglio condividere con voi un fenomeno che mi fa davvero innervosire: quando testate giornalistiche solitamente affidabili pubblicano notizie fuorvianti. Ultimamente, sia Il Sole 24 Ore che Punto Informatico hanno riportato che Facebook e Instagram potrebbero diventare a pagamento, una notizia che ha sollevato molte preoccupazioni inutili. Tutto parte da un'immagine condivisa da Ashkan Soltani, ex consigliere della Casa Bianca, che sottolinea una scritta presente su Facebook e Instagram che chiede agli utenti di contribuire a mantenere i servizi gratuiti.

Ma cosa c'è di vero? In realtà, il tutto nasce dalle nuove direttive imposte da iOS 14.5 di Apple. Queste direttive richiedono un consenso esplicito da parte degli utenti per il tracciamento delle loro attività, il che ostacola la capacità di Facebook di raccogliere dati per personalizzare gli annunci pubblicitari. È una battaglia commerciale tra giganti, più che una questione di privacy. Se non abiliti l'opzione per essere tracciato, Facebook perde la capacità di offrirti pubblicità mirate, ma questo non significa che diventerà a pagamento.

La frase "contribuire a mantenere Instagram gratis" è il classico messaggio dei servizi freemium che si basano sulla pubblicità. È un modo per ricordare agli utenti che i loro dati sono utilizzati per finanziare il servizio, nulla di più. Facebook non ha mai dichiarato che diventerà un servizio a pagamento, sarebbe controproducente e contro le policy di Apple. Insomma, tanto rumore per nulla.

Vi invito a non preoccuparvi di queste notizie sensazionalistiche. Ho scelto di parlarne anche per chiarire e rassicurarvi. Se non l'avete ancora fatto, iscrivetevi al mio podcast, commentate e condividete questo episodio con chiunque creda a queste bufale. Continuo a raccontarvi di come la rete ci cambia e quali algoritmi e regole governano il nostro mondo. Grazie per essere stati con me anche oggi.