“Mia Moglie”: il gruppo e il caso, tra voyeurismo, violenza e pubblica piazza
22.08.2025
Il gruppo Facebook “Mia Moglie” non era solo un raduno di maniaci, ma un fenomeno più complesso dove la curiosità voyeuristica diventava complicità in una violenza. La chiusura non è una vittoria: il problema rinasce altrove, e la sfida è mitigare il danno e proteggere le vittime. Due le dinamiche in gioco: la deresponsabilizzazione di massa e il paradosso della denuncia, che amplifica l’umiliazione. Non basta la tecnologia: serve una risposta sociale capace di tutelare senza ri-vittimizzare.