Ciao Internet! Oggi vi parlo di un'esperienza piuttosto frustrante che ho vissuto nelle ultime 24 ore: il blocco del mio profilo Facebook. Non è la prima volta che succede, e devo ammettere che questa volta Facebook aveva le sue ragioni. Tutto è iniziato con un post che ho condiviso, relativo al ben noto manifesto della Lorenzin. Quel manifesto controverso, che mostrava un netto contrasto tra due mondi: da un lato, un'immagine idealizzata e pulita, dall'altro, un ritratto negativo. Facebook ha ritenuto che il contenuto fosse razzista e ha deciso di rimuoverlo.
Potrei lamentarmi del sistema di validazione dei contenuti di Facebook, che sembra gestito da scimmie ammaestrate, capaci di comprendere a malapena l'italiano. Tuttavia, essendo un utente verificato, sono riuscito a contattare le persone giuste e probabilmente la situazione si risolverà presto. Non è quindi un grosso problema per me.
Il vero problema è un altro, e riguarda le priorità di Facebook nella moderazione dei contenuti. Mentre il mio post viene censurato, contenuti che incitano alla violenza contro le donne o link a materiale pedopornografico rimangono tranquillamente online, anche dopo averli segnalati. E poi c'è il fascismo, che sembra trovare un terreno fertile su Facebook, anche quando sfocia nel terrorismo armato.
Tutto questo mi porta a una domanda cruciale: possiamo davvero lasciare che sia Facebook a decidere cosa sia fake news e cosa no? È un interrogativo che dovremmo porci tutti, considerando le implicazioni di affidare a una piattaforma del genere il ruolo di arbitro della verità.
Come sempre, vi ringrazio per avermi ascoltato e vi invito a essere preparati. Estote parati!

I contenuti dell'Episodio #115
In questa puntata di Ciao Internet, vi racconto l'ennesima esperienza di blocco del mio profilo Facebook a causa di un post ritenuto razzista. Partendo da questo episodio, rifletto sulle problematiche legate alla moderazione dei contenuti sulla piattaforma e sollevo interrogativi sull'affidabilità di Facebook nel decidere cosa sia fake news.