Dopo una maratona negoziale di oltre 35 ore, l'Unione Europea ha finalizzato l'Artificial Intelligence Act, un regolamento che stabilisce un quadro normativo unico per l'intelligenza artificiale in Europa. Questo atto mira a garantire che l'AI sia sicura, etica e rispettosa dei diritti fondamentali, promuovendo al contempo l'innovazione e la leadership europea nel settore.
L'AI Act introduce diverse misure per proteggere i cittadini dagli abusi dell'AI, come il divieto di sistemi di categorizzazione biometrica basati su dati sensibili e il riconoscimento delle emozioni in contesti lavorativi ed educativi. Inoltre, vieta il social scoring e le tecniche manipolative, proteggendo i gruppi vulnerabili da potenziali abusi.
Un punto cruciale del regolamento riguarda l'uso dell'AI da parte delle forze dell'ordine. Sebbene il riconoscimento biometrico sia permesso solo in casi eccezionali, come minacce terroristiche imminenti, il Parlamento Europeo si è opposto fortemente all'uso della polizia predittiva. Sono state stabilite salvaguardie per prevenire abusi, come la supervisione umana obbligatoria per i sistemi ad alto rischio.
Il regolamento distingue tra sistemi ad alto, medio e basso rischio, imponendo obblighi rigorosi per quelli ad alto rischio, come la valutazione dell'impatto sui diritti fondamentali e la documentazione tecnica dettagliata. I Large Language Models, o General Purpose AI, sono regolamentati in base alla loro capacità computazionale, con obblighi di trasparenza e sicurezza informatica.
Per supportare l'innovazione, l'AI Act prevede la creazione di sandbox regolamentari e misure specifiche per le piccole e medie imprese. Le sanzioni per le violazioni possono raggiungere il 7% del fatturato globale, e un nuovo ufficio europeo sarà incaricato di sovrintendere all'implementazione del regolamento.
Nonostante le sfide e le complessità, l'AI Act rappresenta un passo significativo verso una regolamentazione responsabile dell'intelligenza artificiale, con l'obiettivo di garantire un equilibrio tra progresso tecnologico e tutela dei diritti fondamentali.
🎙️ Ospite: Giuseppe Vaciago, Avvocato, Partner di 42 Law Firm, Docente universitario.

In questa Puntata
L'Unione Europea ha raggiunto un accordo storico sull'Artificial Intelligence Act, un regolamento pionieristico che stabilisce un quadro normativo per l'uso etico e responsabile dell'intelligenza artificiale. Il regolamento mira a proteggere i diritti dei cittadini, promuovere l'innovazione e posizionare l'Europa come leader globale nel settore. Tra i punti chiave, le restrizioni sull'uso dell'AI da parte delle forze dell'ordine e la regolamentazione dei modelli di intelligenza artificiale generativa.