Oggi affrontiamo un tema tanto delicato quanto rilevante: la sextortion, ovvero l'estorsione che utilizza immagini sessuali per ottenere vantaggi dalle vittime. Instagram, consapevole della gravità del problema, ha deciso di introdurre una serie di funzionalità innovative per proteggere i suoi utenti, in particolare i più giovani, da questo tipo di minacce. Ho avuto l'opportunità di vedere in anteprima queste nuove funzioni e voglio condividerle con voi.
Innanzitutto, parliamo della limitazione degli account sospetti. Instagram ha implementato un sistema che rende molto più difficile per gli account identificati come sospetti inviare richieste di messaggi diretti. In pratica, ogni volta che si sospetta un comportamento fraudolento, quella richiesta di contatto finirà nello spam. Inoltre, questi account non avranno accesso ai follower e ai following, né ai like sui post degli altri. Questo è cruciale perché uno dei meccanismi principali di sextortion è la minaccia di diffondere immagini compromettenti ai contatti della vittima.
Un'altra funzione interessante è la protezione degli screenshot e dei messaggi visualizzabili una sola volta. Quando si riceve un contenuto di questo tipo, non è possibile fare uno screenshot del messaggio. Sebbene non risolutiva, questa misura complica la vita a chi cerca di catturare e diffondere tali immagini. Inoltre, i contenuti visualizzabili una sola volta non possono essere aperti da computer, aumentando così la sicurezza.
Instagram ha esteso anche la protezione contro le immagini di nudo, implementando un sistema che avverte l'utente quando sta per ricevere o inviare immagini di questo tipo. Un avviso appare sullo schermo, ricordando di non sentirsi obbligati a rispondere o a interagire. Questa piccola pausa può fare la differenza per qualcuno che potrebbe agire d'impulso.
Un aspetto meno discusso, ma altrettanto importante, è la partecipazione di Instagram al programma Lantern, parte della Tech Coalition, un'organizzazione non governativa. Questo progetto permette di condividere segnali e contenuti sospetti tra diverse piattaforme, facilitando l'identificazione e il blocco di account malevoli anche al di fuori di Instagram.
Infine, vi parlo di un'importante operazione contro un gruppo criminale noto come Yahoo Boys, che operava principalmente con sextortion. Meta ha eliminato centinaia di account legati a questo gruppo, dimostrando l'efficacia delle nuove misure. Per chiunque abbia bisogno di supporto riguardo la pornografia non consensuale o l'estorsione sessuale, ricordo che la nostra associazione, Permessonegato.it, è sempre disponibile per assistenza gratuita.
Concludo invitandovi a condividere queste informazioni con genitori e adolescenti, poiché è fondamentale essere consapevoli di queste minacce e sapere come proteggersi. Grazie per avermi ascoltato e alla prossima puntata di Ciao Internet.

I contenuti dell'Episodio #1333
Ciao a tutti, sono Matteo Flora e nell'episodio di oggi di Ciao Internet parliamo di sextortion e delle nuove funzionalità di Instagram per combattere questo fenomeno. Analizziamo come queste misure possono proteggere gli utenti, soprattutto i più giovani, dalle minacce dell'estorsione sessuale online. Vi racconto le novità e condivido alcuni strumenti e risorse utili per chi potrebbe trovarsi in difficoltà.