Zelensky, le Ville, gli Yacht: ecco come nasce la Propaganda

Ciao Internet su Ciao Internet con Matteo Flora del 11.06.2025

Copertina del video: Zelensky, le Ville, gli Yacht: ecco come nasce la Propaganda #1415

I contenuti dell'Episodio #1415

In questo episodio di Ciao Internet, mi concentro su un esempio lampante di propaganda e manipolazione delle narrative attraverso un video virale che coinvolge Federico Rampini e il presidente ucraino Zelensky. Esploro come la realtà possa essere distorta attraverso il taglio e cucito di contenuti e come questo influisca sulla percezione pubblica. Discuterò l'importanza di governare le narrative, un concetto fondamentale nel mio lavoro, e di come le narrative avverse possano prevalere se non vengono adeguatamente gestite.
Benvenuti a un nuovo episodio di Ciao Internet. Oggi voglio parlare di un fenomeno che mi sta particolarmente a cuore: la propaganda e il governo delle narrative. Recentemente, è circolato un video in cui Federico Rampini, noto giornalista, sembra affermare che il presidente ucraino Zelensky abbia usato i nostri soldi per acquistare beni di lusso, inclusi yacht e ville, perfino un cincillà mutato nano amante della pallavolo! Ovviamente, sembra una storia assurda, ma quello che voglio sottolineare è come un video tagliato e montato ad arte possa trasformarsi in un potente strumento di propaganda.

La questione è semplice: il video utilizza immagini reali di Rampini, ma estrapolate fuori contesto per far passare un messaggio completamente distorto. Non è nemmeno opera di intelligenza artificiale, ma semplicemente un montaggio ben fatto. Questo tipo di manipolazione è un esempio perfetto di come le narrative possano essere governate per influenzare l'opinione pubblica. Il propagandista crea una notizia falsa, e quando viene smascherato, risponde con argomentazioni preconfezionate che rafforzano ulteriormente la narrazione originale.

Nel mio lavoro di governo delle narrative, mi occupo di sicurezza delle narrative, un concetto che ho esplorato in un articolo scritto da Lorenza Pigozzi. È fondamentale capire che non basta avere ragione o avere i fatti dalla propria parte; è necessario anche saper spingere la propria narrativa con efficacia. Una narrativa non controllata è destinata a soccombere di fronte a narrative avverse che, sebbene meno veritiere, possono risultare più attraenti per il pubblico.

Questo episodio è un piccolo esempio di come la realtà sia un oggetto socialmente negoziato. La verità oggettiva diventa secondaria rispetto alla narrazione che meglio si adatta al nostro punto di vista e alle nostre credenze. Come comunicatori, dobbiamo affrontare il grande paradigma di gestire e proteggere le nostre narrative in un'epoca in cui la verità è spesso sacrificata sull'altare della convenienza e della risonanza mediatica.

Era solo un esempio carino e coccoloso di quanto possa essere potente la manipolazione delle narrative, e continuerò a esplorare questo argomento in futuro. Se non siete ancora iscritti, vi invito a farlo per rimanere aggiornati su queste tematiche. Grazie per avermi ascoltato, come sempre.