Ciao internet! Oggi parliamo di telecamere e di quanto siano diventate parte della nostra vita quotidiana, spesso senza che ce ne accorgiamo. Abbiamo imparato a conviverci, specialmente quando si tratta di sicurezza, ma c'è sempre un certo disagio quando ci sentiamo osservati. Immaginate ora di essere sorvegliati senza alcuna notifica visibile, con telecamere che possono determinare se le stiamo guardando, stimare la nostra età e il nostro genere, il tutto per scopi di marketing. Questo è ciò che accade quotidianamente nelle grandi stazioni ferroviarie italiane, dove dal 2013 sono stati installati dei totem pubblicitari da una società francese.
La questione è emersa grazie a Giovanni Pellerano, il CTO di Hermes, un'organizzazione per la trasparenza e i diritti umani digitali, di cui sono orgogliosamente uno dei fondatori. Giovanni si è accorto di una telecamera funzionante su uno di questi totem, grazie a un malfunzionamento del display che mostrava i programmi in esecuzione. Così ha scoperto le capacità di riconoscimento facciale e di tracciamento dei movimenti delle persone.
La domanda che ci poniamo è: è legale tutto questo? Per ora, non abbiamo una risposta certa. Se i dati non vengono memorizzati e rimangono anonimi, forse non c'è una violazione. Tuttavia, questi totem raccolgono dati su quante persone guardano i cartelloni, per quanto tempo, quale spot pubblicitario attira più attenzione, e possono stimare età e genere.
Il Garante della Privacy esaminerà la situazione per verificare se le pratiche sono conformi alle normative. In passato, un rivenditore di una soluzione simile aveva chiesto un parere preventivo, quindi è probabile che il Garante voglia semplicemente accertarsi che le condizioni siano rimaste invariate.
Quello che trovo preoccupante è la mancanza di trasparenza; non ci sono avvisi che informano le persone che stanno venendo osservate. È una questione di etica e correttezza verso i cittadini. Come sempre, grazie per avermi ascoltato e... state parati!

I contenuti dell'Episodio #147
In questo episodio di Ciao Internet esploro il tema della sorveglianza nascosta tramite telecamere nei luoghi pubblici, come nelle grandi stazioni ferroviarie italiane. Racconto la scoperta fatta da Giovanni Pellerano, CTO di Hermes, riguardo ai totem pubblicitari che monitorano i passanti, e le implicazioni legali e etiche di questo tipo di raccolta dati. Mi pongo domande sull'uso dei dati raccolti e su come il Garante della Privacy potrebbe intervenire.