In viaggio e Intervista a Radio24

Ciao Internet su Ciao Internet con Matteo Flora del 21.04.2017

Copertina del video: 150. In viaggio e Intervista a Radio24

I contenuti dell'Episodio #150

Ciao Internet! In questo episodio itinerante da Roma, vi parlo di un incontro su fake news e di un'interessante esperienza in hotel che mi ha colpito. Inoltre, vi propongo un'intervista con Gianni Minoli su Radio 24, dove discuto delle complesse dinamiche della violenza online e del ruolo dei grandi network come Facebook nel gestirla.
Ciao Internet! Sono Matteo Flora e oggi vi parlo da Roma, dove mi trovo per un incontro sul tema delle fake news. È un po' complicato registrare in questa giornata intensa, ma ci tenevo a condividere con voi un'esperienza particolare in hotel. Alloggiando in un Best Western vicino alla Stazione Termini, mi sono imbattuto in un dispositivo chiamato "Mané". Si tratta di un cellulare gratuito che offre chiamate locali e internazionali illimitate, connessione internet e guide a bordo. È gratuito, a meno che non lo si danneggi, lo si perda o lo si utilizzi come hotspot, nel qual caso il costo è di 5 euro al giorno. È una piccola attenzione che può fare la differenza, soprattutto per i turisti.

Per il resto della puntata vi propongo l'intervista fatta ieri con Gianni Minoli su Radio 24, dove affrontiamo il tema della violenza online. Nello specifico, discutiamo di un caso di omicidio in diretta su Facebook e dei tempi di reazione della piattaforma per rimuovere il video. Il video è rimasto online per un paio d'ore, ma solo 23 minuti dopo la prima segnalazione da parte di un utente. Un tempo non eccessivo, se consideriamo la mole di contenuti che i moderatori devono gestire.

Parliamo poi delle responsabilità dei network nel riconoscere e rimuovere contenuti violenti. Facebook sta lavorando su sistemi di intelligenza artificiale per migliorare il riconoscimento dei video violenti, ma il processo non è semplice. Gli algoritmi non possono distinguere con certezza tra un film violento e un video di reale violenza, evidenziando la necessità di un'intermediazione umana.

Ci interroghiamo anche su come le piattaforme gestiscono i contenuti in relazione alle leggi dei vari paesi, e sul rischio che la normalizzazione della violenza online porti a una maggiore tolleranza anche nella vita reale. La discussione si amplia toccando temi come la libertà di espressione e la responsabilità delle piattaforme nel bilanciare la libertà con la necessità di regole.

Chiudiamo l'episodio riflettendo su come le normative devono evolversi per gestire questi fenomeni, evitando sia l'anarchia sia leggi inadeguate. È un tema complesso e in continua evoluzione, che richiede attenzione e dibattito costruttivo.