Le Fake News Uccidono: Pioltello, Otite con Omeopatia,

Ciao Internet su Ciao Internet con Matteo Flora del 26.05.2017

Copertina del video: 174. Le Fake News Uccidono: Pioltello, Otite con Omeopatia,

I contenuti dell'Episodio #174

Ciao Internet! In questo episodio ho discusso di come le minchiate, ovvero le informazioni false e fuorvianti, possano avere conseguenze devastanti, persino mortali. Ho esplorato diversi casi di disinformazione, dalle cure omeopatiche che mettono a rischio la vita dei bambini, alle fake news diffuse dai giornalisti che possono portare a violenze ingiustificate. È importante che ci sia un'etica migliore nel giornalismo per evitare tali tragedie.
Ciao Internet! Oggi voglio parlarvi di quanto le minchiate possano essere pericolose, un argomento che mi sta particolarmente a cuore. Le minchiate, le informazioni false e fuorvianti, non solo uccidono la gente, ma possono anche portare a linciaggi e violenze ingiustificate. Mi piacerebbe pensare che siano limitate a poche persone poco evolute, ma purtroppo non è così. Sono tra noi, figliano e fanno danni, e questa settimana ne abbiamo avuto un esempio lampante.

Iniziamo con il "premio Darwin" della settimana, che va alla coppia di genitori che ha deciso di curare il loro figlio di sette anni, gravemente malato di otite, solo con l'omeopatia. Ecco, per chi non lo sapesse, l'omeopatia spesso si traduce nel più costoso zucchero che si possa acquistare. Il risultato? Il bambino è finito in ospedale in condizioni critiche. È un caso che fa riflettere, e purtroppo, mi fa pensare che Darwin, con i suoi meccanismi di selezione naturale, sia un vero bastardo.

Ma le minchiate non si limitano ai disinformati. Anche i giornalisti, ahimè, contribuiscono alla diffusione di fake news. Ad esempio, il Corriere della Sera ha pubblicato delle foto di una presunta sorella dell'attentatore di Manchester, dichiarando che viveva una vita occidentale e associandola a delle immagini di una ragazza attraente. Peccato che quelle foto fossero di una youtuber di Dubai, Maya Ahmad. Anche dopo la correzione, il danno era fatto, dimostrando una mancanza di verifica delle fonti. E non finisce qui.

Un altro esempio di cattivo giornalismo è stata la diffusione della notizia secondo cui in un bar di Pioltello si sarebbero festeggiati gli attentati di Manchester. Questa informazione, non verificata, ha portato a un tentativo di incendio del locale. La verità? Il brindisi si era svolto ben prima dell'attentato, dimostrando che queste persone non avevano alcun legame con l'Isis.

È frustrante vedere come queste notizie false possano mettere a rischio la vita delle persone, e mi aspetto molto di più dai giornalisti. Dovrebbero controllare le notizie prima di pubblicarle, non buttare informazioni false nel calderone pubblico. È una questione di responsabilità e di etica.

E con questo concludo l'episodio di oggi. Vi invito a condividere questo video e a iscrivervi ai miei canali se non lo avete già fatto. Grazie per avermi ascoltato e... estote parati!