185. Il Voto Elettronico? Non è sicuro.

Ciao Internet su Ciao Internet con Matteo Flora del 09.06.2017

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In questa Puntata

Il voto elettronico, nonostante le sue promesse di modernizzazione, presenta problematiche tecniche irrisolte che compromettono l'anonimato e la sicurezza del processo elettorale. La carta, sebbene non perfetta, rimane il metodo più affidabile per garantire elezioni sicure e anonime. Le esperienze di vari paesi dimostrano che le vulnerabilità nei sistemi elettronici possono essere sfruttate, rendendo il voto elettronico attualmente inadeguato per elezioni su larga scala.
Abbiamo esplorato le complesse dinamiche del voto elettronico, partendo dall'esigenza di mantenere l'anonimato e la sicurezza del voto. Il voto elettronico deve garantire che nessuno possa sapere come un individuo ha votato e che il voto sia conteggiato correttamente. Tuttavia, la tecnologia attuale non riesce a soddisfare entrambe le condizioni in modo affidabile. Ho discusso con Enrico Pagliarini di Radio 24, che ha condiviso il suo punto di vista sulla questione.

Molti sostengono che il voto digitale sia il futuro, ma gli esperti di sicurezza informatica avvertono che la carta è ancora il sistema più sicuro. Gli esempi di Stati Uniti, Svizzera, Brasile ed Estonia mostrano che i sistemi di voto elettronico sono vulnerabili agli attacchi. Jason KitKat, creatore di una suite di voto elettronico, ha abbandonato il progetto dopo aver concluso che era impossibile garantirne la sicurezza.

Le macchine per il voto elettronico presentano problemi a livello di software, trasporto dei dati e conteggio finale. Il software può essere compromesso, e l'integrità del voto potrebbe essere messa a rischio durante il trasferimento dei dati o nel conteggio finale. Anche se alcuni paesi utilizzano sistemi che combinano carta e digitale, le vulnerabilità restano significative.

Il voto online, accessibile da dispositivi personali, introduce ulteriori rischi, come la possibilità di manipolazione da parte di malware o attacchi man-in-the-middle. Con una percentuale significativa di dispositivi compromessi, il rischio di alterazioni è elevato.

Nonostante l'entusiasmo per la tecnologia blockchain, essa non risolve il problema dell'anonimato e potrebbe essere vulnerabile ad attacchi distribuiti. Quindi, mentre la tecnologia può supportare il processo elettorale, la carta rimane il metodo più sicuro per garantire elezioni affidabili e anonime.

🎙️ Ospite: Enrico Pagliarini, conduttore di 2024 su Radio 24, esperto in tecnologia e innovazione.