Ciao Internet! Oggi parliamo di una notizia che ha creato un po' di scompiglio nel mondo della sicurezza informatica: la presunta insicurezza di Tor. Per essere chiari fin da subito, dire che Tor è insicuro è una grande esagerazione. In realtà, la vulnerabilità scoperta riguarda solo il Tor Browser, una versione specifica di Firefox modificata, e non la rete Tor stessa. Questo problema è presente solo su alcune versioni per Linux e macOS, e non su Windows. La vulnerabilità consente a un attaccante di scoprire il tuo indirizzo IP, ma non il contenuto di ciò che stai visualizzando.
La scoperta è stata fatta dai ragazzi di Segment, che hanno individuato un problema nell'handling dei file locali, una funzionalità che permette al browser di accedere ai file sul tuo PC. È importante sottolineare che molte altre configurazioni e software non sono affetti da questa vulnerabilità perché bloccano questa funzionalità. Inoltre, è limitata solo all'ultima versione del browser, ma stiamo ancora attendendo conferme definitive.
Questa situazione è un classico esempio di come i media possano distorcere la realtà. Molti giornali hanno riportato la notizia in modo sensazionalistico, confondendo la vulnerabilità di un singolo componente con l'intero sistema Tor. È come dire che se un copertone di un'auto è bucato, allora l'intera macchina è rotta. È fondamentale capire la differenza tra una componente e l'intero sistema, soprattutto quando si parla di sicurezza informatica.
Ho avuto il piacere di parlare con Filippo Cavallerina, CEO e Founder di We Are Segment, per ottenere una visione più chiara della situazione. Filippo mi ha spiegato che, sebbene la vulnerabilità sia seria, non è stata ancora sfruttata in modo significativo. È un problema di tipo "information disclosure", che in un certo senso è meno grave di un attacco diretto, ma comunque importante. Filippo ha anche elogiato la rapidità con cui il team di Tor ha risposto alla segnalazione e implementato un workaround per mitigare il problema.
Questa esperienza ci insegna l'importanza di una comunicazione chiara e accurata nel mondo della sicurezza informatica. È facile fraintendere e diffondere allarmismi inutili, specialmente quando si parla di tecnologie complesse come Tor. Concludo invitandovi a riflettere su come la rete e le informazioni che circolano in essa ci influenzino ogni giorno.

I contenuti dell'Episodio #278
In questo episodio di Ciao Internet, affronto la notizia sensazionalistica sulla presunta insicurezza della rete Tor, spiegando come in realtà la vulnerabilità riscontrata riguardi solo il Tor Browser su alcune versioni di Linux e macOS. Discutiamo dell'importanza di una corretta informazione nel settore della sicurezza informatica e dell'approccio spesso superficiale dei media italiani. Inoltre, converso con Filippo Cavallerina di We Are Segment, che ha scoperto la vulnerabilità, per capire meglio la situazione.