Recentemente, la Svizzera ha introdotto un'interessante novità per gli appassionati di criptovalute: la possibilità di acquistare Bitcoin direttamente dai distributori automatici di biglietti ferroviari della rete SBB. Questo programma pilota, che durerà due anni, è stato sviluppato in collaborazione con Sweepay e rappresenta un passo significativo nel rendere i Bitcoin più accessibili al pubblico svizzero. Tuttavia, ci sono alcune limitazioni da considerare. Per partecipare, è necessario essere residenti in Svizzera e possedere un numero di cellulare svizzero, il che significa che l'acquisto non è completamente anonimo né immediato per chi non risiede nel paese.
L'obiettivo principale di questo progetto è duplice: da un lato, aumentare la visibilità e la diffusione dei Bitcoin, e dall'altro, valutare se esiste una reale domanda di criptovalute tra i consumatori svizzeri. Attualmente, i Bitcoin sono moderatamente diffusi in Svizzera, con diversi punti vendita che li accettano come forma di pagamento. Questo esperimento potrebbe quindi rappresentare un passo avanti significativo nella normalizzazione dell'uso delle criptovalute nel quotidiano.
Mi interessa molto sapere come vengono utilizzati i Bitcoin in Italia. Possedete un wallet? Utilizzate carte di credito collegate ai Bitcoin? Avete mai effettuato pagamenti con questa criptovaluta? Vi invito a condividere le vostre esperienze e a discutere insieme delle potenzialità e delle sfide legate all'uso dei Bitcoin. Non dimenticate di iscrivervi al canale YouTube o di seguire la pagina Facebook per restare aggiornati con nuovi contenuti ogni giorno.
In questa Puntata
In Svizzera, l'acquisto di Bitcoin diventa più accessibile grazie a un programma pilota della rete ferroviaria SBB, che permette di comprare criptovalute direttamente dalle casse dei biglietti ferroviari. L'iniziativa, in collaborazione con Sweepay, mira a testare la domanda di Bitcoin nel paese, sebbene l'accesso sia limitato ai residenti con un numero di cellulare svizzero.