In difesa del GDPR #ad

Ciao Internet su Ciao Internet con Matteo Flora del 07.05.2018

Copertina del video: 372. In difesa del GDPR #ad

I contenuti dell'Episodio #372

Ciao Internet! In questo episodio vi parlo della mia esperienza con i portatili HP EliteBook e di come stiamo migrando alcune configurazioni aziendali. Approfondisco l'importanza del GDPR e di come stia spingendo le aziende a migliorare seriamente la loro sicurezza informatica. Nonostante i costi associati, credo che gli adeguamenti richiesti possano portare benefici significativi in termini di protezione dei dati.
Ciao Internet! Come molti di voi sanno, negli ultimi mesi ho avuto l'opportunità di testare diversi portatili HP, in particolare l'EliteBook 360 1020, un dispositivo che mi ha colpito per la sua leggerezza e design innovativo. Tuttavia, il motivo principale per cui sto esplorando questi nuovi dispositivi non è solo il piacere personale, ma una necessità aziendale. Stiamo infatti aggiornando le configurazioni tecnologiche di diversi clienti e parte delle nostre infrastrutture per allinearci con le esigenze moderne.

Uno dei principali catalizzatori di questo cambiamento è il GDPR, il regolamento europeo sulla protezione dei dati. Sebbene non sia strettamente necessario cambiare hardware per adeguarsi al GDPR, ritengo che questo regolamento abbia avuto un impatto positivo. Ha spinto molte aziende, che in passato avevano trascurato la sicurezza informatica, a prendere sul serio la protezione dei dati. Le minacce di sanzioni significative hanno obbligato le imprese a considerare soluzioni infrastrutturali più robuste e sicure, un passo che avrebbe dovuto essere compiuto anni fa, anche in assenza di una normativa così stringente.

Capisco che per molti imprenditori questo rappresenta un costo non indifferente, spesso si parla di decine di migliaia di euro. Tuttavia, il mio lato più attento alla sicurezza non può che essere soddisfatto. Finalmente, per conformarsi in modo adeguato al GDPR, le aziende devono costruire infrastrutture serie, monitorare con attenzione i software utilizzati, dotare i dipendenti di dispositivi sicuri e mettere in atto misure di sicurezza che vadano oltre i requisiti minimi del vecchio Codice della Privacy, il Decreto Legislativo 196/2003.

Nonostante le lamentele, ritengo che adeguarsi ai dettami del GDPR possa effettivamente elevare il livello di sicurezza di un'azienda. Naturalmente, questo non significa che diventino inviolabili. Continuano a esistere configurazioni inadeguate e rischi che neanche le migliori normative possono prevenire completamente. Tuttavia, le basi poste dal GDPR sono solide e, se seguite diligentemente, offrono una protezione più che soddisfacente.

Se siete in cerca di nuove soluzioni per aggiornare i vostri dispositivi, vi consiglio di considerare gli EliteBook di HP. Sono curioso di conoscere le vostre opinioni sul GDPR, quindi non esitate a lasciare un commento. Se non siete ancora iscritti al podcast, questo è il momento giusto per farlo. Io sono Matteo Flora e, come sempre, vi ringrazio per avermi ascoltato. Ci vediamo cinque giorni alla settimana per esplorare insieme come la rete ci cambia. Grazie mille e state parati.