488. Perché lo #SPAM è scritto male e come usare la #AUTOSELEZIONE

Ciao Internet su Ciao Internet con Matteo Flora del 24.01.2019

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In questa Puntata

Le email di spam contenenti errori grammaticali non sono frutto di disattenzione, ma di una strategia di autoselezione. Questa tecnica mira a filtrare i destinatari più ingenui, che sono più inclini a cadere in truffe, riducendo così i rischi per i truffatori. Il principio si applica anche a strategie di adescamento nelle chat, dove l'obiettivo è identificare un pubblico altamente recettivo.
Oggi esploro il motivo per cui le email di spam sono spesso piene di errori grammaticali, una scelta apparentemente controintuitiva. In realtà, questa caratteristica è parte di una strategia di autoselezione del campione. Quando invio una mail di phishing a un milione di persone, molti utenti esperti riconosceranno subito l'inganno grazie agli errori e segnaleranno il messaggio. Tuttavia, chi non è in grado di riconoscere questi segnali è più propenso a cadere nella trappola, diventando un bersaglio ideale per le frodi.

La tecnologia avanzata rende facile ottenere traduzioni perfette, quindi perché mantenere gli errori? La risposta sta nel filtrare automaticamente chi potrebbe segnalare la truffa, concentrando gli sforzi solo su chi è più vulnerabile. Anche se il tasso di apertura delle email è più basso, il ritorno sull'investimento è maggiore perché raggiunge un pubblico che è più probabile che cada nella frode.

Questo principio si applica anche alle dinamiche sociali online, come l'invio di immagini inappropriate nelle chat. Anche qui, il tasso di successo è basso, ma le poche risposte positive provengono da individui già predisposti a interagire, riducendo il numero di contatti da gestire e aumentando l'efficacia del tentativo di adescamento.

Questa strategia può essere utile anche nel marketing. Un prodotto di nicchia può avere un pubblico ristretto, ma altamente interessato, generando un ritorno significativo con meno sforzo. In sintesi, non sempre il primo obiettivo che viene in mente è il più efficace; a volte, la chiave è mirare a un pubblico selezionato che garantisca il massimo risultato con il minimo sforzo.