Ciao Internet! Oggi voglio parlarvi di un argomento che mi sta particolarmente a cuore e che recentemente ha visto coinvolto anche Alessandro Masala, meglio conosciuto come "Shy" da Breaking Italy. Shy è uno youtuber che ha sempre affrontato temi di grande rilevanza sociale e recentemente ha lanciato un nuovo format di podcast video con ospiti. Tuttavia, è stato criticato perché molti dei suoi ospiti sono uomini, e questo ha scatenato un certo dibattito online. Shy ha spiegato che, nonostante i suoi sforzi, non è riuscito a trovare ospiti donne disposte a partecipare, soprattutto a causa della sua ubicazione in Sardegna, che rende difficile la partecipazione.
Questa situazione mi risuona molto, perché anche io ho affrontato simili sfide. Mi sono ritrovato a riflettere su questo argomento già da qualche tempo, specialmente quando mi sono accorto che la maggior parte del mio pubblico è composto da uomini. Ho cercato di capire le ragioni di questa disparità e, come Shy, ho provato a invitare più donne nel mio podcast, precedentemente chiamato MIC e ora One-to-One. Ho deciso di invitare esclusivamente donne fino a raggiungere una certa parità, ma ho capito che non è stato semplice.
Molti ambiti, soprattutto quelli legati alle STEM e alla tecnologia, vedono una maggiore presenza maschile, ed è difficile trovare divulgatrici femminili. Questo non vuol dire che le donne non abbiano valore, anzi, ma c'è una scarsità tangibile di rappresentanza. Quando si parla di argomenti specifici o di attualità, spesso è difficile trovare esperte disponibili a discuterne. Ho cercato di trovare un equilibrio, ma mi sono reso conto che a volte ho dovuto cambiare argomento per includere voci femminili, il che non è sempre la soluzione ideale.
Per affrontare questa disparità, ho iniziato a chiedere ai miei utenti suggerimenti su esperte femminili da invitare. È stato grazie a questi suggerimenti che sono riuscito ad avere appuntamenti con donne competenti e meno conosciute. Questo approccio si è rivelato molto utile, perché mi ha permesso di ampliare la mia rete e di offrire una piattaforma a voci che altrimenti non avrei conosciuto.
In conclusione, se vogliamo davvero cambiare la percezione di genere, specialmente nei campi STEM, dobbiamo condividere e far conoscere le esperte che seguiamo e apprezziamo. Suggerire nomi e opinioni può aiutare i creator come me a scoprire voci nuove e a promuovere una maggiore equità di genere. Grazie per avermi ascoltato, e come sempre, vi invito a raccontarmi la vostra opinione nei commenti.

I contenuti dell'Episodio #593
In questo episodio di "Ciao Internet", rifletto su un tema che colpisce molti creatori di contenuti: la rappresentanza di genere nelle piattaforme mediatiche. Racconto l'esperienza di Alessandro Masala, conosciuto come "Shy" di Breaking Italy, e le critiche che ha ricevuto per la predominanza maschile nei suoi ospiti. Condivido anche le mie esperienze personali nel tentativo di bilanciare la rappresentatività di genere nel mio podcast, sottolineando le difficoltà che si incontrano nel trovare voci femminili in campi dominati dagli uomini.