La storia del PD e del Muro di Berlino » con Gabriele Moretti...

Ciao Internet su Ciao Internet con Matteo Flora del 18.11.2019

Copertina del video: 615. La storia del PD e del Muro di Berlino » con Gabriele Moretti...

I contenuti dell'Episodio #615

In questo episodio di "Ciao Internet", esploro una recente controversia nata da un post del Partito Democratico (PD) in occasione dell'anniversario della caduta del muro di Berlino. Mi avvalgo della competenza di Gabriele Moretti, uno storico in fieri, per analizzare la storia del PD e la sua evoluzione dal Partito Comunista Italiano, cercando di chiarire le distanze ideologiche e storiche tra i due. La discussione si conclude con una riflessione sulla comunicazione efficace e su come il messaggio del PD abbia fallito nel suo intento comunicativo.
Ciao Internet! Oggi parliamo di una gaffe comunicativa del Partito Democratico (PD), che ha generato un bel po' di polemiche. In occasione dell'anniversario della caduta del muro di Berlino, il PD ha pubblicato un post dichiarando: "Potete costruire i muri, ci troverete ad abbatterli." Questo ha suscitato reazioni immediate, poiché il PD è spesso visto come l'erede morale, se non diretto, del Partito Comunista Italiano (PCI), il quale è storicamente associato alla costruzione di quel muro.

Per affrontare questa complessa questione storica, ho deciso di coinvolgere Gabriele Moretti, uno storico in fieri che sta completando un Master in Global History nei Paesi Bassi. Gabriele ci offre una prospettiva storica dettagliata sull'evoluzione del PD, partendo dalla sua formazione come unione di due partiti: la Margherita e il Partito Democratico della Sinistra (PDS). Quest'ultimo, a sua volta, è nato dalla trasformazione del PCI nel 1989, dopo la caduta del muro di Berlino, durante la cosiddetta svolta della Bolognina.

Gabriele ci spiega che già nel 1989, con la dissoluzione del PCI e la nascita del PDS, vi era stata una chiara rottura con il comunismo tradizionale. Questa presa di distanza era stata preceduta già negli anni '70 dal passaggio all'eurocomunismo sotto la guida di Enrico Berlinguer, che aveva allontanato il PCI dalle pratiche autoritarie e rivoluzionarie dell'Unione Sovietica. Quindi, anche se il PCI non si oppose alla costruzione del muro nel 1961, già negli anni '70 aveva iniziato a prendere le distanze dalle politiche sovietiche.

Alla luce di queste considerazioni storiche, il legame tra il PD attuale e il vecchio PCI è estremamente debole, se non inesistente. I pochi esponenti, come D'Alema e Bersani, che hanno un passato nel PCI, hanno più volte dimostrato, attraverso riforme liberali, di essersi distanziati dalle politiche comuniste.

Concludiamo la discussione riflettendo sull'efficacia comunicativa del post del PD. Una comunicazione è valida non solo per il messaggio che intende trasmettere, ma soprattutto per come viene recepita dal pubblico. Se per comprendere un messaggio occorre una spiegazione così dettagliata e complessa come quella fornita da Gabriele, allora il messaggio stesso ha fallito. In un contesto polarizzato, il post ha solo rafforzato le divisioni esistenti, senza riuscire a depolarizzare o a chiarire la posizione del PD. Concludo l'episodio ricordando l'importanza di una comunicazione chiara e accessibile, e invito gli ascoltatori a seguire il podcast per ulteriori approfondimenti.