Ho esplorato come l'uso massiccio delle tecnologie digitali possa portare a conseguenze psicologiche e sociali non previste, prendendo come esempio la Finlandia. Qui, l'abbandono del contante a favore dei pagamenti elettronici ha fatto sì che l'indebitamento pro capite raggiungesse il 127% del reddito. Questo non è dovuto solo all'uso delle carte di credito, ma anche alla facilità di accesso al credito al consumo tramite applicazioni, che ha alterato la percezione della spesa.
Questo fenomeno si collega a una serie di comportamenti indotti dalla tecnologia, come il data hoarding, dove l'accumulo di dati inutili è reso possibile dall'assenza di limiti fisici. Anche l'odio online è un esempio di come la tecnologia possa modificare il comportamento umano, rendendo le persone più aggressive in assenza di un confronto diretto.
La velocità con cui adottiamo nuove tecnologie spesso supera la nostra capacità di comprenderne gli effetti a lungo termine. Questo richiede un sano scetticismo, non per frenare l'innovazione, ma per capire meglio le implicazioni sociali e psicologiche. La tecnologia e le scienze sociali sono interconnesse, e discipline come la sociologia, la psicologia, l'etica e la filosofia devono giocare un ruolo nel guidare l'adozione delle nuove tecnologie.

In questa Puntata
L'adozione rapida delle tecnologie digitali ha portato a conseguenze psicologiche e sociali inattese, come l'aumento dell'indebitamento pro capite in Finlandia a causa dell'uso massiccio di strumenti di pagamento elettronico. Questo fenomeno evidenzia come la mancanza di percezione fisica del denaro possa alterare i comportamenti di spesa, e come la tecnologia influisca su aspetti sociali e personali, richiedendo un approccio più scettico e riflessivo.