Guida Completa ai problemi di Privacy e Sicurezza della App di Contact Tracing » con S.Zanero

Ciao Internet su Ciao Internet con Matteo Flora del 22.04.2020

Copertina del video: 693. Guida Completa ai problemi di Privacy e Sicurezza della App di Contact Tracing » con S.Zanero

I contenuti dell'Episodio #693

In questo episodio di Ciao Internet, mi addentro nel complesso mondo delle applicazioni di contact tracing, esplorando le preoccupazioni legate alla privacy e i possibili impatti sulla nostra vita quotidiana. Insieme a Stefano Zanero, professore associato di computer security al Politecnico di Milano, discutiamo delle implicazioni etiche e tecniche che queste applicazioni comportano, cercando di capire come bilanciare la necessità di controllo delle epidemie con la protezione dei dati personali.
Ciao Internet! Oggi parliamo di un tema caldo e controverso: le applicazioni di contact tracing e il loro impatto sulla nostra vita e privacy. Nell'episodio, ho avuto il piacere di discutere con Stefano Zanero, un esperto di sicurezza informatica, per esplorare le varie sfaccettature di questo argomento.

Abbiamo iniziato riflettendo sulla preoccupazione che circonda queste applicazioni, non tanto per la tecnologia in sé, ma per ciò che rappresentano: un possibile strumento obbligatorio che potrebbe influenzare la nostra libertà di movimento. Stefano ed io abbiamo concordato che la paranoia, sebbene spesso vista negativamente, può essere giustificata quando si tratta di proteggere i diritti individuali e la privacy.

Abbiamo analizzato il funzionamento del contact tracing manuale, una pratica consolidata nell'epidemiologia, e come le applicazioni digitali potrebbero potenzialmente migliorarlo. Tuttavia, questo porta a interrogativi etici e legali: fino a che punto possiamo spingerci nel raccogliere e gestire dati sensibili? La minimizzazione dei dati e il principio di privacy by design sono fondamentali per garantire che i dati siano utilizzati solo per lo scopo previsto e non diventino un rischio per la sicurezza.

Il dialogo si è poi spostato sulle diverse architetture possibili per queste applicazioni: dai sistemi centralizzati a quelli completamente distribuiti. Abbiamo sottolineato l'importanza di un approccio distribuito, dove i dati restano sugli smartphone degli utenti, riducendo il rischio di compromissioni della privacy. Stefano ha spiegato come i codici temporanei e anonimi possano aiutare a tracciare i contatti senza rivelare identità personali.

Infine, abbiamo discusso delle vulnerabilità e dei rischi di sicurezza associati a queste applicazioni, sottolineando la necessità di trasparenza e open source nella loro progettazione. La sicurezza in profondità e la resilienza del sistema devono essere prioritarie, prevedendo che prima o poi qualcuno tenterà di violare i sistemi.

In conclusione, l'episodio ha offerto un'analisi approfondita delle sfide e delle opportunità legate alle applicazioni di contact tracing, evidenziando l'importanza di un dibattito pubblico informato su come la tecnologia possa essere utilizzata per il bene comune senza compromettere i diritti individuali.