Ciao Internet - Archivio Video

L'Archivio completo degli Episodi di Ciao Internet

Trovati 40 episodi per "dati personali" • Mostra tutti
Ciao Internet Compliance Garantismi Therules Week
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40 episodi trovati
La legge giapponese sulla AI e altro. Con Andrea Monti #1425
#1425

La legge giapponese sulla AI e altro. Con Andrea Monti

02.07.2025
In questa puntata ho avuto il piacere di dialogare con Andrea Monti, un esperto di diritto della rete e delle dinamiche digitali. Abbiamo affrontato tematiche complesse e affascinanti legate all'intelligenza artificiale, concentrandoci in particolare sulle differenti strategie di regolamentazione adottate da vari paesi, con un focus speciale sul Giappone e sull'approccio americano. La discussione si è estesa anche all'interpretazione del GDPR e alle sue conseguenze sulla libertà di innovare in Europa.
Pagare ransomware sarà ILLEGALE? Una legge (forse) cambierà tutto! Con Marco Tullio Giordano #1420
#1420

Pagare ransomware sarà ILLEGALE? Una legge (forse) cambierà tutto! Con Marco Tullio Giordano

23.06.2025
Ciao Internet! In questo episodio ho avuto il piacere di ospitare Marco Tullio Giordano, avvocato e partner di 42 Law Firm, per discutere di un nuovo disegno di legge riguardante il ransomware. Abbiamo esplorato le somiglianze e le differenze con la legge sui sequestri di persona degli anni '70, analizzato le implicazioni pratiche per le aziende e considerato le possibili conseguenze legali di questa normativa in evoluzione. È stata una conversazione stimolante e ricca di spunti, perfetta per chi si interessa di cyber security e policy legali.
La tua memoria contro di te: il pericolo PPC (Persistent Personal Chronoscript) #1419
#1419

La tua memoria contro di te: il pericolo PPC (Persistent Personal Chronoscript)

20.06.2025
In questa puntata, esploro un concetto che ho deciso di chiamare Persistent Personal Chronoscript (PPC), un'idea che nasce dalla riflessione su come strumenti tecnologici come Recall di Windows o il sistema di memoria di ChatGPT stiano trasformando la nostra percezione e gestione della memoria personale. Discuterò delle implicazioni di queste tecnologie sulla privacy individuale, sulla possibilità di manipolazione sociale e sulla necessità di una governance forte per proteggere la nostra identità e autenticità.
OpenAI obbliGata a salvare tutte le chat: addio privacy in Europa? Forse no... #127
#GA-127

OpenAI obbliGata a salvare tutte le chat: addio privacy in Europa? Forse no...

13.06.2025
In questa puntata di Ciao Internet, mi addentro nei complessi meandri legali dell'ultima disputa tra OpenAI, Microsoft e il New York Times. Insieme a Guido Scorza, esploriamo le implicazioni del recente ordine del giudice americano che chiede di conservare tutte le conversazioni, sollevando interrogativi sulla compatibilità con il GDPR europeo. Analizziamo il contesto legale e le sue ramificazioni globali, cercando di capire se e come questo possa influenzare gli utenti europei.
Truffa SPID: nessuno è al sicuro! Sei già vittima e non lo sai? #1414
#1414

Truffa SPID: nessuno è al sicuro! Sei già vittima e non lo sai?

09.06.2025
In questa puntata di Ciao Internet, affrontiamo un tema cruciale e attuale: la truffa legata allo SPEED, il sistema pubblico di identità digitale. Negli ultimi mesi, sempre più persone hanno subito furti d'identità con conseguenze economiche significative. Scopriamo insieme qual è la falla nel sistema, i rischi associati e le misure necessarie per proteggersi da questo tipo di truffa. È un episodio speciale che vi invito a condividere per aumentare la consapevolezza su questo problema.
AI di META: OGGI è l'ultimo giorno per BLOCCARE l'uso dei tuoi contenuti (davvero) #1408
#1408

AI di META: OGGI è l'ultimo giorno per BLOCCARE l'uso dei tuoi contenuti (davvero)

26.05.2025
In questo episodio di Ciao Internet, affrontiamo un tema cruciale relativo alla privacy e all'uso dei dati personali sui social media. Oggi, 26 maggio 2025, è l'ultimo giorno per impedire a Meta di utilizzare i dati pubblici dei vostri account Facebook e Instagram per addestrare la loro intelligenza artificiale. Discutiamo delle implicazioni di questa iniziativa, delle azioni che potete intraprendere per proteggere i vostri dati e delle motivazioni etiche e legali che ruotano attorno a questa decisione di Meta.
W33K Ep.14
#week-014

W33K Ep.14

12.05.2025
W33K: il Lunedì che fa la differenza!
No, non basta la VPN. E se lo dici non hai capito NULLA di cosa sta succedendo... #1402
#1402

No, non basta la VPN. E se lo dici non hai capito NULLA di cosa sta succedendo...

07.05.2025
In questo episodio di Ciao Internet, mi immergo nella complessa questione delle recenti normative francesi e italiane riguardanti il blocco dei siti pornografici e l'autenticazione degli utenti. Esploro perché le soluzioni semplicistiche come VPN e Tor non risolvono il vero problema e analizzo le implicazioni più ampie di queste misure, che potrebbero minare la privacy e la libertà su Internet.
Niente PORNO siamo FRANCESI! La Francia blocca Pornhub? Addio anonimato o tutela minori?
#1399

Niente PORNO siamo FRANCESI! La Francia blocca Pornhub? Addio anonimato o tutela minori?

30.04.2025
In questa puntata di Ciao Internet, affronto una questione di grande attualità: la nuova normativa francese che impone ai siti per adulti di verificare rigorosamente l'età degli utenti. Questa legge, che entrerà in vigore tra pochi mesi, mira a proteggere i minori, ma solleva anche importanti questioni di privacy e gestione dei dati. Esploro le implicazioni di queste misure, le reazioni delle grandi piattaforme e le possibili conseguenze a livello europeo, con un occhio critico alle sfide tecniche e legali che si presentano.
Il Pre-Crimine diventa realtà: l'Inghilterra trasforma
#GA-126

Il Pre-Crimine diventa realtà: l'Inghilterra trasforma "Minority Report" in un progetto pilota?#126

23.04.2025
In questa puntata di "Ciao Internet," mi addentro insieme a Guido in un discorso complesso e inquietante sull'utilizzo della tecnologia predittiva nel sistema giudiziario inglese. Partendo da un'analisi critica delle implicazioni di un sistema di pre-crimine, simile a quello immaginato in "Minority Report," esploriamo le insidie e le implicazioni etiche di affidarsi agli algoritmi per prevenire i crimini. Un dibattito che ci porta a riflettere sui delicati equilibri tra sicurezza e libertà individuali.
200M. La multa a META è un problema. Ma per l'Innovazione Europea... #1396
#1396

200M. La multa a META è un problema. Ma per l'Innovazione Europea...

23.04.2025
In questa puntata di Ciao Internet, ci addentriamo nella recente multa di 200 milioni di euro inflitta a Meta e analizziamo le sue implicazioni per il futuro delle aziende in Europa. Discutiamo il concetto di "pay or consent" e le sue conseguenze legali e filosofiche, esplorando come le normative europee stiano cercando di bilanciare la protezione dei dati personali con le esigenze del mercato. Ciò che emerge è un panorama complesso, in cui la politica, la tecnologia e i diritti digitali si intrecciano in modi imprevisti.
TRUFFA: Abbiamo ricevuto il tuo curriculum #1386
#1386

TRUFFA: Abbiamo ricevuto il tuo curriculum

24.03.2025
Ciao a tutti, sono Matteo Flora e in questa puntata di Ciao Internet voglio parlarvi di una nuova truffa che sta prendendo piede. Questa truffa è particolarmente insidiosa perché prende di mira chi è in cerca di lavoro o desidera un cambio di carriera. Inizia con una semplice telefonata che sembra promettente, ma si trasforma rapidamente in qualcosa di molto più subdolo. Oggi vi racconto come funziona e quali sono le tre strategie principali che i truffatori usano per ingannarvi.
Firefox Sta Vendendo I Tuoi Dati All’AI? Ecco Cosa Succede Davvero! #1380
#1380

Firefox Sta Vendendo I Tuoi Dati All’AI? Ecco Cosa Succede Davvero!

07.03.2025
In questo episodio di Ciao Internet, affronto una notizia che ha scosso il panorama digitale: Mozilla Firefox ha apparentemente cambiato i termini d'uso, sollevando timori sulla possibile vendita dei dati degli utenti. Tuttavia, analizzando a fondo, si rivela una tempesta in un bicchier d’acqua, dovuta a una comunicazione poco chiara da parte di Mozilla. Esploro le implicazioni di questa mossa e l'importanza di una comunicazione efficace, soprattutto in un contesto di crescente sfiducia verso le grandi aziende tecnologiche.

## Contenuto
Salve a tutti, sono Matteo Flora e benvenuti a un nuovo episodio di Ciao Internet. Oggi affrontiamo un argomento che ha fatto discutere molti: Mozilla Firefox ha aggiornato i termini d'uso e il panico si è diffuso rapidamente. L'idea iniziale era che Firefox potesse iniziare a vendere i nostri dati a terzi, magari per alimentare i sistemi di intelligenza artificiale. Questo ha creato un allarme tra gli utenti, ma è il caso di fare chiarezza.

La notizia, infatti, è stata amplificata e distorta. È vero che Firefox ha modificato i termini d'uso, ma non nel senso che molti hanno temuto. La modifica riguarda principalmente l'uso dei dati per migliorare le funzionalità del browser, come suggerimenti di ricerca e debugging, e non per la vendita a terzi. Tuttavia, la comunicazione di Mozilla è stata poco chiara, generando fraintendimenti e allarmismi.

È comprensibile che in un panorama digitale dove la fiducia è ai minimi storici, ogni cambiamento venga percepito con sospetto, soprattutto quando si parla di dati personali. Le aziende tecnologiche, incluso Firefox, devono rendersi conto che la fiducia degli utenti è fondamentale e che una cattiva comunicazione può danneggiare gravemente la loro reputazione.

La reazione alla notizia è stata amplificata dalle comunità open source e dagli utenti più attenti alla privacy, che sono una nicchia rumorosa e influente. Senza un chiarimento tempestivo, Firefox rischia di perdere terreno rispetto ai concorrenti come Chrome, Safari, Vivaldi e Brave, che stanno guadagnando quote di mercato.

In conclusione, sebbene la notizia sia stata ingigantita, rimane il problema della comunicazione inefficace di Mozilla. La fiducia è difficile da conquistare e facile da perdere, e in un settore dove ogni decisione può influire drasticamente sulla percezione pubblica, è fondamentale comunicare in modo chiaro e trasparente. Grazie per avermi ascoltato, e se non lo avete ancora fatto, iscrivetevi al nostro canale per restare aggiornati.

## Tag
tecnologia, privacy, comunicazione, reputazione, open source, intelligenza artificiale, fiducia, Mozilla Firefox, browser, dati personali
Garante Privacy: Blocco Shock a DeepSeek! Scopri i Retroscena #Garantismi #123
#GA-123

Garante Privacy: Blocco Shock a DeepSeek! Scopri i Retroscena #Garantismi

31.01.2025
In questo episodio di "Ciao Internet", affronto con Guido Scorza il tema del blocco da parte del garante della privacy di una nuova applicazione, Deep Seek. Analizziamo come questa decisione si inserisca nel contesto europeo, esaminando le implicazioni legali e le risposte delle aziende coinvolte. Discutiamo anche delle dinamiche globali tra le potenze tecnologiche e i loro impatti sul mercato.
Il Garante chiede informazioni a DeepSeek: verso un blocco? #1368
#1368

Il Garante chiede informazioni a DeepSeek: verso un blocco?

28.01.2025
Ciao a tutti, sono Matteo Flora e nell'episodio di oggi di "Ciao Internet" ci concentriamo su DeepSeek, un'applicazione di intelligenza artificiale che sta sollevando non poche preoccupazioni riguardo alla privacy dei dati. Il Garante per la protezione dei dati personali ha inviato una richiesta di informazioni a DeepSeek per chiarire diversi aspetti relativi al trattamento dei dati. Analizziamo insieme la situazione attuale, le implicazioni legali e le sfide future che questa vicenda presenta, non solo per DeepSeek ma anche per l'intero contesto europeo.
W33K Ep.2
#week-002

W33K Ep.2

20.01.2025
W33K: il Lunedì che fa la differenza!
Ban di TikTok, Riapertura di TikTok, Intervento di Trump e tutto il resto... #1364
#1364

Ban di TikTok, Riapertura di TikTok, Intervento di Trump e tutto il resto...

20.01.2025
Ciao a tutti, sono Matteo Flora e benvenuti a una nuova puntata di Ciao Internet. Oggi ci addentriamo nel mondo complesso e turbolento di TikTok. In questa puntata, vi racconterò dell'enorme controversia che si è sviluppata attorno alla piattaforma, a partire dalla sua chiusura e riapertura negli Stati Uniti, fino alle intricate questioni geopolitiche e legali che la circondano. Preparatevi per un viaggio nel tempo, che ci porterà a esplorare la storia di TikTok dalla sua nascita fino ai risvolti più recenti e alle implicazioni globali che ne derivano.
Catastrofe Infocert: Milioni di Mail/Telefoni esposti e in vendita #1360
#1360

Catastrofe Infocert: Milioni di Mail/Telefoni esposti e in vendita

03.01.2025
In questo episodio di Ciao Internet, parlo di un attacco informatico subito da InfoCert, una società italiana di rilievo nel settore delle identità digitali e della PEC. Approfondisco le implicazioni di questo attacco, che ha portato alla compromissione di milioni di dati personali, e analizzo criticamente la gestione della comunicazione e della sicurezza da parte del gruppo Tinexta. Esploro i dettagli del provvedimento del Garante della Privacy e rifletto sulla necessità di migliorare le pratiche di sicurezza informatica in Italia.
RUTTO.mp3 e perché non è il vero problema della App di Intesa... #1357
#1357

RUTTO.mp3 e perché non è il vero problema della App di Intesa...

23.12.2024
In questo episodio di Ciao Internet, vi porto un curioso caso di un file audio inaspettato trovato all'interno dell'app mobile di Banca Intesa. Parlerò del perché questo strano incidente mette in luce importanti questioni sulla trasparenza e la sicurezza nelle applicazioni bancarie. Attraverso un'analisi dettagliata, esplorerò le implicazioni di questo episodio e discuterò su come le pratiche di sicurezza debbano evolversi per affrontare le sfide moderne.
La super multa da 15 milioni a OpenAI-ChatGPT spiegata bene (con Guido Scorza) #1356
#1356

La super multa da 15 milioni a OpenAI-ChatGPT spiegata bene (con Guido Scorza)

20.12.2024
In questo episodio speciale di Ciao Internet, che è anche un crossover con Garantismi, mi unisco a Guido per esplorare le recenti sanzioni imposte dall'autorità italiana a OpenAI per violazioni relative a ChatGPT. Discutiamo a fondo i dettagli delle violazioni, dalla mancata notifica di un data breach alla questione dei dati personali non accurati e inesatti, passando per il trattamento dei dati degli utenti e dei non utenti. Esaminiamo le implicazioni di queste sanzioni, il ruolo dell'Europa nel monitorare l'intelligenza artificiale, e il futuro della privacy e dell'innovazione.

## Contenuto
Benvenuti a questo episodio speciale di Ciao Internet, che è anche un crossover con Garantismi. Sono Matteo Flora e oggi, insieme a Guido, ci immergiamo in una discussione approfondita sulle recenti sanzioni imposte dal garante italiano a OpenAI per le violazioni legate a ChatGPT. Questo episodio è un'occasione per chiarire i numerosi punti critici di questa vicenda, che rischiano di essere fraintesi o semplificati.

Tutto è iniziato con un data breach avvenuto il 20 marzo 2023, che ha esposto conversazioni private e dati degli utenti premium di OpenAI. La violazione è stata notificata solo all'autorità irlandese, contravvenendo alla normativa europea che richiede notifiche tempestive a tutte le autorità competenti. Questo ritardo ha impedito un intervento immediato. Successivamente, abbiamo esplorato la questione della base giuridica per il trattamento dei dati, dove OpenAI ha iniziato il trattamento senza una base giuridica chiara, cercando di definirla solo in itinere. L'assenza di trasparenza e di informazioni adeguate per gli utenti e soprattutto per i non utenti è un altro punto critico, aggravato dalla privacy policy poco accessibile e disponibile solo in inglese.

Un'altra questione fondamentale riguarda i minori: OpenAI non ha implementato sistemi di verifica dell'età efficaci, esponendo i minori ai contenuti generati da ChatGPT. Anche se da allora sono stati fatti dei passi avanti, l'attuale sistema di verifica rimane insoddisfacente. Inoltre, la campagna informativa per educare gli utenti sui loro diritti è stata giudicata insufficiente, e la generazione di dati inesatti continua a essere un problema significativo. Le inesattezze nei dati, o "allucinazioni", sono un problema intrinseco della tecnologia che OpenAI deve ancora affrontare adeguatamente.

Abbiamo discusso anche delle misure imposte dal garante, tra cui una sanzione che, seppur significativa, tiene conto della collaborazione di OpenAI durante l'istruttoria. È stata anche richiesta una campagna informativa più efficace e chiara per gli utenti e i non utenti, insieme all'implementazione di strumenti per esercitare i loro diritti. Infine, abbiamo affrontato il trasferimento della competenza all'autorità irlandese, riconoscendo che la questione della privacy e dell'intelligenza artificiale deve essere gestita a livello europeo per essere veramente efficace.

Questo episodio non è solo un resoconto delle sanzioni, ma un'occasione per riflettere su come bilanciare innovazione e diritti, un tema che continuerà a essere centrale nel futuro delle tecnologie digitali. Grazie per aver ascoltato e, come sempre, restate parati.

## Tag
privacy, dati personali, intelligenza artificiale, OpenAI, ChatGPT, GDPR, sanzioni, minori, verifica dell'età, trasparenza, diritto alla privacy, innovazione, Europa, tecnologia
Quando a violare il GDPR è la Commissione Europea: il caso del targeting politico #120
#GA-120

Quando a violare il GDPR è la Commissione Europea: il caso del targeting politico

18.12.2024
In questo episodio di "Ciao Internet" affronto un tema che mi ha particolarmente colpito: la Commissione Europea è stata accusata di violare il GDPR in una campagna di comunicazione sui social media. Insieme a Guido, esaminiamo come la Commissione, che dovrebbe essere paladina della privacy e delle regole digitali, sia finita sotto accusa per l'uso improprio dei dati personali nel tentativo di promuovere una proposta di regolamento contro la pedopornografia online. È un episodio che solleva molte domande sulla trasparenza e l'etica nell'uso dei dati personali.
La multa di 887 milioni a Meta e i Dati Personali come Beni Giuridici Economici #119
#GA-119

La multa di 887 milioni a Meta e i Dati Personali come Beni Giuridici Economici

10.12.2024
In questo episodio di "Ciao Internet", mi confronto con Guido Scorza su un tema che mi ha lasciato perplesso. Da una parte, la Procura di Milano contesta a Meta un'evasione IVA basata sulla valorizzazione dei dati personali. Dall'altra, in Europa si sostiene che i dati non possano essere considerati come beni economici. Questo apparente paradosso mi ha spinto a discutere con Guido per capire meglio la situazione e scoprire se c'è una linea di compromesso tra l'attuale realtà di mercato e ciò che dovrebbe essere secondo le autorità di protezione dei dati personali.
META HA EVASO IL FISCO? 887 milioni e un problema per il Digitale » con Valerio Vertua #1353
#1353

META HA EVASO IL FISCO? 887 milioni e un problema per il Digitale » con Valerio Vertua

10.12.2024
In questa puntata di "Ciao Internet", mi addentro nel complesso mondo dell'evasione fiscale della big tech Meta, analizzando l'accusa di una presunta evasione per 887 milioni di euro mossa dalla Procura della Repubblica di Milano. Insieme a Valerio Vertua, tributarista e partner di 42 Law Firm, esploriamo le implicazioni di questa accusa, discutendo della possibilità di considerare i dati personali come una forma di scambio economico soggetta a IVA, e le conseguenze potenziali per l'intero ecosistema digitale.
Scopri Perché David Mayer è Scomparso da ChatGPT: Il Mistero Svelato! #1350
#1350

Scopri Perché David Mayer è Scomparso da ChatGPT: Il Mistero Svelato!

05.12.2024
In quest'episodio di Ciao Internet, esploriamo il curioso caso della sparizione di un membro della famiglia Rothschild da ChatGPT. Mi addentro nei dettagli di come funziona la deindicizzazione su questa piattaforma, collegandomi a un episodio precedente dell'estate in cui avevamo parlato di situazioni simili. Scopriamo insieme come il GDPR permette la rimozione di dati personali e perché, nonostante le apparenze, non c'è nessun complotto dietro queste sparizioni.
Foodinho (Glovo), multa da 5 milioni: rider geolocalizzati anche fuori dall’orario di lavoro
#GA-118

Foodinho (Glovo), multa da 5 milioni: rider geolocalizzati anche fuori dall’orario di lavoro

27.11.2024
Ciao a tutti, sono Matteo Flora e in questa puntata di "Ciao Internet" discutiamo di un caso emblematico nel mondo del food delivery. Parliamo delle recenti sanzioni inflitte a Foodigno, parte del gruppo Glovo, per violazioni delle normative GDPR. Con me, Guido, un esperto nel campo, che ci aiuta a scoprire le falle di sistema e gli errori di trasparenza che hanno portato a una multa di 5 milioni di euro. Analizziamo insieme tutte le problematiche legate alla gestione dei dati, alla privacy e all'uso degli algoritmi nelle piattaforme di lavoro.
Privacy, Dossier e Protezione Dati: un modello difficile da coniuGare? #Garantismi #117
#GA-117

Privacy, Dossier e Protezione Dati: un modello difficile da coniuGare? #Garantismi

05.11.2024
Ciao a tutti, sono Matteo Flora e oggi vi porto una nuova puntata di Garantismi, dove insieme a Guido Scorza affrontiamo l'argomento dei dossieraggi e le recenti implicazioni legate alla privacy. Discutiamo delle problematiche emergenti nella gestione dei dati personali, sottolineando l'importanza di un'adeguata protezione della privacy in un'epoca in cui i dati sono centrali per la nostra società. Abbiamo esplorato anche la questione specifica di un breach di Banca Intesa e le implicazioni di possibili soluzioni per migliorare la gestione dei dati a livello nazionale.
STRAVA, gli usi che non ti aspetti: pedinare un presidente, u**idere un generale, trovare basi #1340
#1340

STRAVA, gli usi che non ti aspetti: pedinare un presidente, u**idere un generale, trovare basi

01.11.2024
In questo episodio di Ciao Internet, esploro come un'applicazione apparentemente innocua, Strava, dedicata agli sportivi per tracciare le proprie attività fisiche, possa in realtà diventare uno strumento pericoloso se usata in modo improprio. Discuterò di incidenti passati in cui Strava è stata utilizzata per tracciare movimenti di figure importanti come il presidente francese Macron e di come questo rappresenti un serio problema di sicurezza delle informazioni.
Dossieraggio e spioni: spieghiamo bene il problema e l'Agenzia per il Dato #1336
#1336

Dossieraggio e spioni: spieghiamo bene il problema e l'Agenzia per il Dato

29.10.2024
In questo episodio di Ciao Internet, esploro il tema del dossieraggio, mettendo in luce le vere dinamiche che si celano dietro la raccolta e la vendita illecita di dati personali. Questo fenomeno non è solo il risultato di hacker malintenzionati, ma spesso di persone infedeli che sfruttano le loro credenziali. Discutiamo della cultura del dato, delle agenzie di sicurezza e investigazione, e dell'idea di un'agenzia del dato proposta da Butti. Alla fine, l'obiettivo è chiarire cosa sta succedendo e quali passi sono necessari per migliorare la sicurezza delle informazioni.
Minori e Dati: una guida completa su privacy per giornali e pubblicazione #116
#GA-116

Minori e Dati: una guida completa su privacy per giornali e pubblicazione

07.10.2024
In questo episodio di "Ciao Internet", affronto un tema cruciale: la protezione dei dati personali dei minori nel contesto mediatico. Partendo da un recente caso di sanzione a una testata online per la mancata anonimizzazione dei dati di minori, esploro le regole e i principi che governano la pubblicazione di informazioni sensibili. Con l'aiuto di Guido, discutiamo di come garantire che i diritti dei minori siano rispettati, analizzando sia il contesto giornalistico che quello più ampio di Internet. Forniamo una guida pratica su cosa evitare e come procedere in caso di violazioni.
Nuove Estorsioni Online: Come Ti Minacciano Usando Il Tuo Indirizzo di Casa! #1328
#1328

Nuove Estorsioni Online: Come Ti Minacciano Usando Il Tuo Indirizzo di Casa!

02.10.2024
In questa puntata di Ciao Internet, esploro l'evoluzione delle estorsioni online, che ora sembrano invadere la nostra privacy in modi sempre più sofisticati. Racconto come i criminali utilizzano informazioni personali facilmente reperibili per creare un'illusione di controllo e intimidazione, e offro consigli su come affrontare queste minacce senza cedere al panico.
Assistenti Virtuali e Trascrizioni: sicuro di essere a norma Consensi? #Garantismi #115
#GA-115

Assistenti Virtuali e Trascrizioni: sicuro di essere a norma Consensi? #Garantismi

30.09.2024
In questo episodio di "Ciao Internet", mi immergo nel mondo degli assistenti personali per le riunioni online, come Otter AI, e le implicazioni legate alla trascrizione automatica delle conversazioni. Con l'esperto Guido Scorza, esploriamo i rischi legati alla privacy e alla gestione dei dati, discutendo casi reali e le legittimità delle trascrizioni nelle call. Un tema complesso che ci riporta sempre alla necessità di trasparenza e consenso nei trattamenti dei dati personali.
Ricercatore denunciato? Columbus, GoodWolf e non solo. #1325
#1325

Ricercatore denunciato? Columbus, GoodWolf e non solo.

24.09.2024
In questa puntata di Ciao Internet, esploro una tematica ricorrente e preoccupante: la criminalizzazione dei ricercatori di sicurezza. Attraverso il caso di Connor Goodwolf, un ricercatore citato in giudizio per aver sbugiardato il sindaco di Columbus dopo un attacco ransomware, discuto le implicazioni di questo approccio repressivo. Analizzo come la trasparenza e l'integrità nella gestione degli incidenti di sicurezza siano fondamentali, ma spesso trascurate, e rifletto su come queste dinamiche influenzino negativamente la comunità della sicurezza informatica.
CAIO: la nuova figura del Cief AI Officer, il
#1305

CAIO: la nuova figura del Cief AI Officer, il "Manager della AI"

23.08.2024
In questa puntata estiva di "Ciao Internet", mi immergo nel ruolo emergente del Chief AI Officer, o CAIO, all'interno delle aziende moderne. Esploro chi è questa figura, quali sono le sue responsabilità e perché è diventata cruciale per il futuro delle imprese. Discutiamo del compito di integrare l'intelligenza artificiale nei processi aziendali per promuovere innovazione e competitività.
PRIVACY: consigli per una vacanza più sicura! #Garantismi #112
#GA-112

PRIVACY: consigli per una vacanza più sicura! #Garantismi

05.08.2024
In questa puntata di Ciao Internet, io e Guido Scorza ci prendiamo un momento per concludere la stagione con alcuni consigli pratici su come mantenere la privacy e la sicurezza mentre ci prepariamo per le vacanze estive. Discutiamo di backup, sicurezza informatica, uso consapevole dei social media e dei dispositivi tecnologici durante le vacanze. È un episodio ricco di suggerimenti utili per proteggere i propri dati personali e quelli dei propri cari, anche quando ci si allontana dalla routine quotidiana.
L'Italiano sparito da ChatGPT: chi è e come ha fatto?
#1297

L'Italiano sparito da ChatGPT: chi è e come ha fatto?

02.08.2024
In questo episodio speciale estivo di Ciao Internet, esploro una scoperta intrigante: la prima persona censurata da ChatGPT. Si tratta di Guido Scorza, un nome noto nel panorama giuridico italiano. Discutiamo delle implicazioni di questa censura, delle possibili motivazioni e di come aggirare il blocco. Il tema solleva questioni importanti sulla privacy e sull'uso dei modelli linguistici di intelligenza artificiale.
OpenAI + Giornali: ma quale costo per Privacy e per i Giornalisti? #111
#GA-111

OpenAI + Giornali: ma quale costo per Privacy e per i Giornalisti?

26.07.2024
In questo episodio di "Ciao Internet", mi sono immerso in una discussione con Guido Scorza, esplorando le implicazioni di una recente partnership tra OpenAI e RCS MediaGroup. Abbiamo analizzato le sfide legate alla privacy dei dati personali e alla proprietà intellettuale nel contesto dell'addestramento di algoritmi di intelligenza artificiale. Attraverso una conversazione approfondita, abbiamo sollevato dubbi e riflessioni su come le informazioni personali e i diritti d'autore vengono trattati nell'era digitale.
La AI ucciderà i Freelance? Per ora ha ucciso il 20% dei lavori digitali...
#1287

La AI ucciderà i Freelance? Per ora ha ucciso il 20% dei lavori digitali...

12.07.2024
In questo episodio di Ciao Internet, affrontiamo una questione cruciale per i freelance digitali: l'impatto dell'intelligenza artificiale sul mercato del lavoro. Partendo da uno studio condotto da importanti istituzioni accademiche, esploriamo come ChatGPT stia rivoluzionando il settore, causando un calo significativo nella domanda di freelance. Discutiamo delle conseguenze e delle possibili strategie di adattamento per i professionisti colpiti da questa trasformazione.
Le Foto dei Bambini Brasiliani Usate per Addestrare le AI. E non è un bene.
#1278

Le Foto dei Bambini Brasiliani Usate per Addestrare le AI. E non è un bene.

02.07.2024
In questo episodio di Ciao Internet affrontiamo un tema estremamente delicato e allarmante: l'utilizzo non consensuale delle fotografie di bambini brasiliani per alimentare i database di addestramento dell'intelligenza artificiale. Basandomi su un report di Human Rights Watch, esploro come le immagini personali vengano rubate da internet e utilizzate senza alcuna consapevolezza o consenso da parte delle famiglie coinvolte, sollevando gravi preoccupazioni sulla sicurezza e privacy.
Microsoft ferma Recall, la
#1265

Microsoft ferma Recall, la "spia" con l'Intelligenza Artificiale che guarda il tuo PC

19.06.2024
In questa puntata di Ciao Internet, esploro il tema dei recenti passi indietro nel campo dell'intelligenza artificiale, con Meta e Microsoft in prima linea. Discutiamo delle implicazioni della loro decisione di interrompere alcune funzioni e di come queste scelte influenzino la privacy e la sicurezza degli utenti. Un'analisi approfondita su come le tech policy possano impattare le nostre vite quotidiane.
Meta si Ferma! Stop all'Utilizzo dei Contenuti per Addestrare le IA. Ecco  tutti i perché! #1263
#1263

Meta si Ferma! Stop all'Utilizzo dei Contenuti per Addestrare le IA. Ecco tutti i perché!

17.06.2024
In questa puntata di Ciao Internet, vi parlo di un'importante novità riguardante Meta e l'uso dei vostri contenuti su Instagram e Facebook per l'addestramento delle intelligenze artificiali generative. Dopo un intenso dialogo con il garante irlandese, Meta ha deciso di mettere in pausa questa pratica. Scoprirete perché il garante irlandese è cruciale in questa vicenda e quale ruolo ha giocato Max Schrems e la sua associazione Noib. Esploreremo insieme le implicazioni di questa decisione e perché il GDPR è fondamentale per la tutela della nostra privacy in Europa.