#ValueStrategy Analysis e perché Open.online non funziona...

Ciao Internet su Ciao Internet con Matteo Flora del 02.06.2020

Copertina del video: 722. #ValueStrategy Analysis e perché Open.online non funziona...

I contenuti dell'Episodio #722

Ciao Internet! In questa puntata, insieme a Domenico Delli Compagni, abbiamo esplorato le ragioni per cui il progetto editoriale Open non sta funzionando come ci si aspettava. Ho riflettuto sul concetto di "Purpose Marketing" e su come aziende e progetti debbano avere valori chiari e condivisi per avere successo. Open, sebbene giovane e innovativo, sembra non riuscire a costruire una community identitaria, un aspetto cruciale per il suo sviluppo. Discutiamo di stakeholder, modelli di business e del ruolo fondamentale del fact-checking, confrontandoci con altri esempi di successo nel settore dell'informazione. Vi invito a riflettere e condividere le vostre opinioni su questo tema!
Ciao Internet! L'altro ieri sera ho avuto una discussione molto interessante con Domenico Delli Compagni, meglio conosciuto come Delli Mello, sulla piattaforma Open e il motivo per cui sembra non funzionare. Open è il giornale lanciato da Mentana, ma nonostante le buone intenzioni, ci sono diversi problemi strutturali che ne impediscono il pieno successo. Ho deciso di riprendere alcune parti di quella discussione per analizzarle insieme a voi.

Partiamo dal concetto di "Purpose Marketing", che ha cominciato a diffondersi nel 2018. Secondo uno studio dell'Economist, il 79% dei consumatori preferisce acquistare da aziende che agiscono con uno scopo sociale. Questo è l'anno in cui si vedono campagne pubblicitarie come quella di Gillette con "The Best a Man Can Be", o quando la Sony si fa promotrice di valori sociali. Il Purpose Marketing è diventato un nuovo modo di comunicare, e lo vediamo anche con aziende come Nike e Adidas.

Ma torniamo a Open. Il progetto non può competere con i grandi giornali per mancanza di traffico storico. Deve quindi differenziarsi con valori unici. Tuttavia, essere "giovani" non può essere un valore distintivo nel giornalismo, poiché l'esperienza è cruciale. Anche il nome di Mentana non basta per garantirne il successo. È evidente che Mentana stesso si stia distanziando dal progetto, riconoscendo forse di aver commesso qualche errore.

Dal punto di vista imprenditoriale, un'azienda deve soddisfare i propri stakeholder. Per Open, questi sono gli investitori, i giovani scrittori e il pubblico. Tuttavia, basare il modello di business sulla charity non è sostenibile a lungo termine. Gli investitori vogliono risultati concreti, come il traffico, che spesso si ottiene tramite clickbait. I giovani autori devono avere una preparazione adeguata per poter essere presi sul serio, ma Open non sembra ancora aver raggiunto questo livello di autorevolezza.

Il pubblico cerca valori condivisi, e in Open questo sembra mancare, tranne che nella sezione di fact-checking curata da Puente, che rappresenta un punto di forza. Qui si trovano valori come la verità e la correttezza, che sono fondamentali nella lotta alle fake news. È un progetto identitario dove è possibile riconoscersi, come accade in altre testate come Jacobin, Valigia Blu, e Pagella Politica, che hanno saputo costruire una community attorno ai loro valori.

Per costruire un progetto solido oggi, è essenziale sviluppare una "value strategy", mappare gli stakeholder e capire cosa vogliono e cosa odiano. Questa è la base per un modello finanziario partecipato, che rientra nel concetto di post-consumismo, dove il potere d'acquisto è esercitato per definire la propria identità.

Alla fine della puntata, vi invito a riflettere su questi argomenti e a condividere le vostre opinioni. Per chi volesse approfondire, trovate tutti i link citati nella mia linkoteca. Sono sempre curioso di sapere cosa ne pensate della mia analisi!