Oggi voglio parlarvi di un fenomeno che trovo affascinante e un po' triste allo stesso tempo: la dissonanza cognitiva nei contesti sociali online. Prendiamo spunto da un indovinello che ha fatto il giro di molti social network: "Se indovini, sei un pensatore critico". Questa frase mi ha colpito e mi ha portato a riflettere su come certi messaggi si diffondano e su cosa significhi realmente essere un pensatore critico.
L'indovinello in questione è piuttosto semplice, ma ciò che mi interessa davvero è l'idea che risolverlo possa conferire uno status di pensatore critico. Mi fa sorridere perché, in realtà, un vero pensatore critico si fermerebbe a riflettere proprio sulla natura di questo messaggio, piuttosto che vantarsi di averlo risolto. Questo mi porta a pensare che molte persone siano attratte dall'idea di apparire più sagge o intelligenti di quanto non si sentano realmente, forse per un bisogno di autostima o di riconoscimento.
La volontà di mostrarsi come pensatori critici diventa evidente attraverso i post sui social media. E qui sta il paradosso: spesso, chi pubblica queste cose senza riflettere a fondo, dimostra l'esatto contrario di ciò che vorrebbe dimostrare. È come una moda, seguita senza comprendere che, in realtà, mostra esattamente il contrario di quello che si vorrebbe far vedere. Questo mi fa provare una sorta di tenerezza mista a tristezza.
Ho iniziato a rispondere a questi post con commenti incoraggianti, cercando di aiutare le persone a recuperare un po' di autostima. Tuttavia, non posso fare a meno di pensare che, in fondo, stiamo parlando di un gregge che segue la moda senza una vera comprensione. E voi, cosa ne pensate? Avete mai visto questo tipo di dinamiche tra i vostri amici? Vi invito a condividere i vostri pensieri.
Se avete trovato interessante questo episodio, vi invito a iscrivervi al podcast. Io sono Matteo Flora, e nella mia vita professionale mi dedico a migliorare la reputazione di persone e aziende attraverso strategie basate sui dati. Vi ringrazio per l'ascolto e, come sempre, estote parati.

I contenuti dell'Episodio #785
In questo episodio di Ciao Internet, rifletto su un tema che mi sta particolarmente a cuore: la dissonanza cognitiva e la voglia di apparire pensatori critici sui social. Partendo da un curioso indovinello che promette di dimostrare la capacità di pensiero critico di chi lo risolve, esploro come queste dinamiche si manifestino online e cosa dicano di noi e della nostra autostima. Analizzo il desiderio di distinguersi come persone critiche e come, paradossalmente, questi tentativi spesso svelino insicurezze più profonde. Vi invito a riflettere su queste dinamiche e a condividere le vostre esperienze.