823. #Sharenting: tutto quello che dovreste sapere prima di mettere online le foto dei vostri figli

Ciao Internet su Ciao Internet con Matteo Flora del 15.03.2021

Copertina del video: 823. #Sharenting: tutto quello che dovreste sapere prima di mettere online le foto dei vostri figli

In questa Puntata

Il fenomeno del "sharenting", ovvero la condivisione eccessiva di immagini dei figli sui social media da parte dei genitori, solleva preoccupazioni sulla privacy e la sicurezza dei minori. La discussione evidenzia l'importanza di tutelare l'identità dei bambini, evitando di esporli a rischi inutili e preservando il loro diritto a decidere autonomamente sulla propria presenza online in futuro.
In questa puntata affrontiamo il tema del "sharenting", un termine che unisce "share" (condividere) e "parenting" (genitorialità), e che descrive la pratica diffusa tra i genitori di pubblicare foto e video dei propri figli sui social media. Questo comportamento, sebbene spesso motivato dall'orgoglio familiare, può esporre i minori a rischi significativi, tra cui la perdita di controllo sui propri dati personali e potenziali pericoli legati alla sicurezza.

Discutiamo di un recente comunicato del Garante della Privacy, che ha sottolineato l'importanza di proteggere l'immagine e i dati dei minori, soprattutto in contesti tragici come quello di Cislano, dove la diffusione delle immagini di una bambina deceduta è stata giudicata inappropriata e non necessaria per l'informazione pubblica.

Riflettiamo su come i genitori, pur senza intenzioni malevole, possano contribuire a una cultura di esposizione eccessiva, mettendo a rischio la privacy dei loro figli. Questo è particolarmente preoccupante perché i bambini non hanno la possibilità di esprimere consenso o dissentire rispetto alla loro presenza online. Inoltre, una volta che le immagini sono pubblicate, diventa difficile controllarne la diffusione e l'uso da parte di terzi.

Discutiamo anche di come, in futuro, i minori potrebbero non apprezzare il fatto che la loro vita privata sia stata condivisa pubblicamente senza il loro consenso. In alcuni paesi, come la Francia, sono già state adottate normative per regolamentare questa pratica, e ci sono stati casi in cui i tribunali hanno dato ragione ai minori che hanno chiesto la rimozione delle loro immagini online.

Infine, esploriamo il ruolo del Garante della Privacy nel contesto del cyberbullismo, dove i minori possono richiedere la rimozione di contenuti lesivi entro 48 ore. Questo strumento è essenziale per proteggere i giovani da abusi online e per garantire che possano vivere un'esperienza digitale più sicura.

🎙️ Ospite: Guido, esperto di privacy e rappresentante del Garante della Privacy.