869. Alexa, parla con mio figlio!

Ciao Internet su Ciao Internet con Matteo Flora del 05.07.2021

Copertina del video: 869. Alexa, parla con mio figlio!

In questa Puntata

Gli assistenti vocali per bambini, come i nuovi dispositivi di Amazon, pongono interrogativi significativi su privacy, educazione e interazione uomo-macchina. Mentre possono essere strumenti educativi utili, è fondamentale che i genitori gestiscano attentamente la loro integrazione nella vita dei più piccoli, garantendo un uso sicuro e consapevole.
In questo episodio, mi sono trovato a discutere con Guido Scorza di un tema particolarmente attuale: l'introduzione di assistenti vocali progettati per i bambini, come i nuovi Amazon Echo Dot Kids. Questi dispositivi, rivestiti con sembianze di animali come panda e tigrotti, sono pensati per diventare compagni di gioco e strumenti educativi per i più piccoli. Tuttavia, la questione centrale è l'adeguatezza di tali tecnologie per i bambini e il loro impatto sulla privacy.

Amazon presenta questi dispositivi come versioni edulcorate degli assistenti vocali tradizionali, con funzionalità di parental control per limitare la raccolta di dati personali. Nonostante ciò, il vero interrogativo riguarda la capacità dei genitori di gestire efficacemente questi strumenti. È cruciale che i genitori non solo acquistino tali dispositivi, ma che impostino correttamente le limitazioni e supervisionino l'interazione dei bambini con essi.

Abbiamo esplorato anche il parallelo con YouTube Kids, una piattaforma che, nonostante i controlli, ha affrontato problemi significativi come contenuti inappropriati e tentativi di adescamento. Questo sottolinea l'importanza di una vigilanza costante da parte dei genitori.

Un altro aspetto discusso è la profilazione commerciale dei bambini, un tema delicato che ha già portato a controversie legali negli Stati Uniti. La capacità di questi dispositivi di creare profili dettagliati dei bambini sin dalla tenera età solleva preoccupazioni etiche e di privacy.

Dal punto di vista educativo, c'è il rischio che l'interazione con assistenti vocali possa alterare la percezione dei bambini su come comunicare e interagire con gli altri, specialmente se non viene mediata da un adulto. La naturalezza con cui i bambini si interfacciano con questi dispositivi potrebbe influenzare il loro comportamento sociale e la loro comprensione delle dinamiche umane.

Infine, abbiamo sottolineato l'importanza di non delegare l'educazione dei bambini a questi strumenti, per quanto possano essere avanzati. I genitori devono rimanere figure di riferimento, capaci di mediare le informazioni e guidare i propri figli attraverso l'uso della tecnologia in modo consapevole e critico.

🎙️ Ospite: Guido Scorza, esperto di diritto e privacy, membro del Garante per la protezione dei dati personali.