AMAZON: multa da UN MILIARDO per posizione dominante. Ne parliamo con @quinta!

Ciao Internet su Ciao Internet con Matteo Flora del 10.12.2021

Copertina del video: 929. AMAZON: multa da UN MILIARDO per posizione dominante. Ne parliamo con @quinta!

I contenuti dell'Episodio #929

Ciao Internet! In questo episodio ho avuto il piacere di ospitare Stefano Quintarelli per discutere della colossale multa di oltre un miliardo di euro inflitta ad Amazon dall'antitrust italiano per abuso di posizione dominante. Abbiamo esplorato i meccanismi complessi dietro questa sanzione e come il capitalismo immateriale e l'intermediazione delle piattaforme stiano plasmando il nostro panorama economico e sociale. È stata una conversazione affascinante e illuminante su come le grandi aziende internet gestiscono le loro posizioni di mercato e le implicazioni che queste pratiche hanno sulla concorrenza e sui consumatori.
Ciao a tutti e benvenuti a un nuovo episodio di Ciao Internet! Oggi affrontiamo un tema caldo e di grande attualità: la sanzione di un miliardo e 128 milioni di euro inflitta ad Amazon dall'autorità garante per la concorrenza in Italia. Per navigare in questo complesso argomento, ho chiamato il mio amico e esperto Stefano Quintarelli. Stefano ha una lunga esperienza in materia, essendo stato chairman dell'advisory group sulle advanced technologies delle Nazioni Unite e membro di diversi comitati di alto livello.

Abbiamo iniziato discutendo la natura della sanzione, che riguarda l'abuso di posizione dominante da parte di Amazon. Secondo l'antitrust, Amazon ha adottato comportamenti che hanno sfavorito i fornitori di servizi di logistica alternativi, rafforzando la propria posizione dominante. Questo è un classico esempio di come un mercato a due versanti, dove una piattaforma si pone tra clienti e venditori, possa portare a pratiche poco corrette.

Stefano ha spiegato come Amazon, attraverso il suo servizio Fulfillment by Amazon (FBA), abbia incentivato i venditori a utilizzare i suoi servizi logistici, penalizzando chi si avvaleva di soluzioni alternative. Questo tipo di pratica limita la concorrenza, fondamentale per un mercato sano, e l'autorità antitrust ha imposto non solo una multa, ma anche delle misure comportamentali che Amazon dovrà rispettare.

La conversazione si è poi spostata sulla difesa di Amazon, che sostiene che il mercato rilevante sia quello retail in generale, non specificamente quello dei servizi di intermediazione online. Questo è un punto cruciale, poiché la definizione del mercato rilevante determinerà se l'abuso di posizione dominante possa essere confermato.

Abbiamo discusso anche del libro di Stefano, "Capitalismo immateriale", che approfondisce questi temi e si dimostra incredibilmente attuale alla luce delle recenti sanzioni. Il libro esplora i mercati di intermediazione e come le piattaforme leader possano creare barriere insormontabili per nuovi concorrenti, consolidando la loro posizione dominante.

Infine, abbiamo riflettuto sul ruolo delle autorità antitrust e delle nuove normative che potrebbero emergere per affrontare queste sfide. Stefano ha sottolineato l'importanza di mantenere la concorrenza viva per evitare la concentrazione di ricchezza e potere nelle mani di pochi operatori globali.

È stata una conversazione ricca di spunti e riflessioni su un tema che tocca da vicino la nostra vita quotidiana e il futuro del nostro sistema economico. Spero che vi sia piaciuto e vi invito a seguirci per altri approfondimenti su Ciao Internet!