942. DataBreach: quando serve la notifica al Garante e quando la comunicazione agli interessati?

Ciao Internet su Ciao Internet con Matteo Flora del 24.01.2022

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In questa Puntata

La gestione delle notifiche e delle comunicazioni in caso di data breach è cruciale per proteggere i diritti degli interessati e prevenire sanzioni. Le aziende devono notificare al garante entro 72 ore e comunicare agli interessati se c'è un rischio elevato per i loro diritti. La trasparenza e la rapidità nella comunicazione possono mitigare i danni reputazionali e legali.
Durante la puntata, abbiamo esplorato in dettaglio l'importanza delle notifiche e delle comunicazioni in caso di data breach, un tema di cruciale importanza per la protezione dei dati personali. Quando si verifica una violazione della sicurezza che compromette la confidenzialità, l'integrità o la disponibilità dei dati, è essenziale comprendere come e quando notificare tali eventi al Garante per la protezione dei dati personali e, se necessario, agli interessati.

Il GDPR, nei suoi articoli 33 e 34, stabilisce che la notifica al garante deve avvenire entro 72 ore dalla scoperta della violazione, a meno che non sia improbabile che la violazione possa causare danni agli interessati. Questa notifica è fondamentale per consentire al garante di intervenire e guidare il titolare del trattamento nelle azioni da intraprendere per mitigare i rischi. È importante sottolineare che le 72 ore sono calcolate senza considerare i giorni festivi o i weekend, rendendo il tempo di reazione particolarmente breve.

Abbiamo discusso anche dell'importanza di effettuare un severity assessment per valutare l'impatto della violazione e decidere se è necessario notificare. Questa valutazione dovrebbe essere condotta da un ente terzo per garantire un'analisi obiettiva. Se un'azienda non notifica una violazione quando avrebbe dovuto, rischia sanzioni significative da parte del garante.

Inoltre, è fondamentale comunicare agli interessati ogni qualvolta vi sia un rischio elevato per i loro diritti e le loro libertà. Questa comunicazione deve essere chiara e fornire tutte le informazioni necessarie per permettere agli interessati di proteggersi. Se il garante scopre che una comunicazione non è stata effettuata quando invece era necessaria, può ordinare al titolare del trattamento di informare gli interessati.

Abbiamo sottolineato come la gestione trasparente e tempestiva di un data breach possa influire positivamente sulla reputazione aziendale. In un contesto in cui la sicurezza e la privacy dei dati sono sempre più importanti per i consumatori, le aziende che dimostrano di gestire in modo responsabile e trasparente le violazioni possono guadagnare fiducia e rispetto.

Infine, abbiamo riflettuto sull'importanza di considerare la compliance non solo come un obbligo legale, ma anche come un'opportunità per proteggere e rafforzare la reputazione aziendale. Le sanzioni per la mancata notifica possono essere molto elevate, ma il danno reputazionale può essere ancora più significativo e duraturo.

🎙️ Ospite: Guido Scorza, membro del Collegio del Garante per la protezione dei dati personali.