DataBreach: quando serve la notifica al Garante e quando la comunicazione agli interessati?

Ciao Internet su Ciao Internet con Matteo Flora del 24.01.2022

Copertina del video: 942. DataBreach: quando serve la notifica al Garante e quando la comunicazione agli interessati?

I contenuti dell'Episodio #942

Ciao a tutti, sono Matteo Flora e oggi, insieme a Guido Scorza, membro del Collegio del Garante per la protezione dei dati personali, abbiamo esplorato il complesso mondo delle notifiche e comunicazioni in caso di data breach. Abbiamo discusso l'importanza della trasparenza e della gestione responsabile delle violazioni dei dati, approfondendo gli obblighi legali e i rischi reputazionali connessi. Un episodio fondamentale per comprendere come proteggere i diritti degli interessati e mantenere la fiducia dei clienti.
Benvenuti a un nuovo episodio di Ciao Internet. Oggi mi accompagna Guido Scorza, membro del Collegio del Garante per la protezione dei dati personali. Abbiamo deciso di dedicare la puntata di oggi alle notifiche e alle comunicazioni in seguito a un data breach, un argomento delicato e di grande importanza. Quando si verifica una violazione dei dati, le aziende spesso si chiedono se devono comunicarlo al Garante e come gestire la comunicazione con gli interessati.

Un data breach si verifica quando c'è una perdita di confidenzialità, integrità o disponibilità dei dati personali. Questo può accadere a causa di un attacco informatico, come nel caso dei ransomware, e può portare a gravi conseguenze per le aziende e per gli interessati. Il mio lavoro consiste nell'aiutare le aziende a capire come gestire queste comunicazioni in modo efficace.

Guido ha spiegato che esistono due adempimenti essenziali in caso di data breach: notifica al Garante e comunicazione agli interessati. Il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) stabilisce che la notifica al Garante deve essere effettuata entro 72 ore dalla scoperta della violazione, a meno che non sia improbabile che la violazione comporti rischi per i diritti e le libertà degli interessati. Inoltre, è possibile effettuare una notifica preliminare se non si dispone ancora di tutte le informazioni necessarie.

La comunicazione agli interessati deve avvenire quando c'è un rischio elevato per i loro diritti e le loro libertà. È essenziale comunicare tempestivamente e in modo chiaro, fornendo informazioni su cosa è successo e su come gli interessati possono proteggersi. Guido ha sottolineato che non notificare può comportare sanzioni significative e danneggiare gravemente la reputazione dell'azienda.

Abbiamo discusso anche dell'importanza della trasparenza e della gestione responsabile delle crisi reputazionali. In un mondo in cui le violazioni dei dati diventano sempre più comuni, le aziende devono essere pronte a gestire le comunicazioni in modo efficace per limitare i danni reputazionali. La trasparenza e la tempestività nella comunicazione possono fare la differenza e preservare la fiducia dei clienti.

In conclusione, la gestione delle notifiche e delle comunicazioni in caso di data breach è un aspetto cruciale per la protezione dei dati personali e per il mantenimento della fiducia degli interessati. Spero che questa puntata vi abbia fornito una visione chiara e completa di come affrontare queste situazioni. Ringrazio Guido Scorza per essere stato con noi e vi do appuntamento alla prossima settimana.