SOGEI in DOWN, niente ricette, fatture, green pass. Cosa è successo?

Ciao Internet su Ciao Internet con Matteo Flora del 30.03.2022

Copertina del video: 984. SOGEI in DOWN, niente ricette, fatture, green pass. Cosa è successo?

I contenuti dell'Episodio #984

Nell'episodio di oggi di "Ciao Internet", racconto la drammatica vicenda che ha visto l'intera pubblica amministrazione italiana bloccata a causa di un problema tecnico con Sogei. Esploreremo le ripercussioni di questo disastroso evento e ci interrogheremo sulle carenze strutturali che hanno portato a una situazione così critica. È un invito a riflettere su quanto sia fragile il nostro sistema attuale e perché dovremmo essere arrabbiati di fronte a questa gestione inefficiente.
Oggi pomeriggio, dalle due in poi, l'intera pubblica amministrazione italiana è stata messa in ginocchio a causa di un problema con Sogei. Questa storia ha dell'incredibile per la sua portata e le conseguenze che ha avuto su tutto il sistema pubblico. Parliamo di Sogei, che è andata in down, e quando dico down, intendo che nulla funzionava più. Tutti i servizi legati alla pubblica amministrazione sono stati resi inaccessibili, dal pagamento delle fatture alla gestione delle anagrafiche, fino alla distribuzione delle ricette mediche.

Sogei ha comunicato che non si trattava di un attacco cyber, ma di un problema tecnico. E qui forse avremmo preferito davvero un attacco cyber, perché il problema che si è verificato sembra essere stato causato da un calo di tensione. Wired, con un articolo di Luca Zorloni, ha scoperto che questo evento ha innescato una reazione a catena che ha coinvolto numerosi enti pubblici, come l'Agenzia delle Entrate e il Ministero dell'Economia e delle Finanze, fino ai servizi di gestione delle ricette elettroniche e del Green Pass.

La situazione è stata resa ancora più ridicola dal fatto che Sogei ha dovuto comunicare tramite un tweet, visto che il loro sito era offline. Hanno dichiarato di essere in contatto con Areti, l'azienda fornitrice di energia elettrica su Roma, per indagare le cause. Questo calo di tensione ha messo in luce un problema più grave: la mancanza di un sistema di continuità adeguato. Anche grandi aziende come Amazon possono avere problemi, ma è per questo che esistono sistemi multi cloud. Non si dovrebbe mai concentrare tutto su un unico punto di fallimento.

Le conseguenze sono state devastanti. Nessuna farmacia poteva consegnare farmaci perché il sistema di ricette elettroniche era offline. Non era possibile scaricare il Green Pass, né accedere a molte altre funzionalità essenziali per la gestione del sistema paese. È inaccettabile che un calo di tensione possa portare a un blocco totale di servizi così critici. Questo ci porta a riflettere sulla sovranità tecnologica e sull'accentramento dei servizi. È fondamentale che queste infrastrutture siano gestite da persone competenti e che ci sia un sistema di backup efficace.

Io, come cittadino, voglio sapere chi sono i responsabili di questa gestione fallimentare. Voglio vedere i contratti di disaster recovery e sapere quanto sono costati. Voglio sapere chi pagherà per i disagi subiti dai cittadini. È triste pensare che l'intero sistema operativo della nazione possa essere messo in ginocchio per un problema così banale.

In conclusione, spero che le notizie verranno smentite e che si tratti di un attacco cyber sofisticato, perché l'alternativa è troppo sconfortante. Invito tutti a riflettere su questa vicenda, a condividere il video e a iscriversi al canale per restare aggiornati. Grazie per avermi ascoltato.