Inizio con una riflessione sulla Brexit, dove emerge che molte aziende londinesi stanno prosperando nonostante i timori iniziali. Il mercato immobiliare è in crescita, e vedo opportunità economiche significative per chi desidera avviare un'attività nel Regno Unito. Passo poi a spiegare perché le persone tendono a non riconoscere la propria voce nelle registrazioni: ciò è dovuto alla conduttività delle ossa che altera la percezione della frequenza.
Affronto la questione del disegno di legge sulle bufale, evidenziando come la regolamentazione dei blog sia considerata necessaria mentre la stampa tradizionale è già soggetta a norme esistenti. Tuttavia, critico la qualità del giornalismo tradizionale e suggerisco che dovrebbe essere oggetto di maggiore attenzione.
Rispondo a una domanda sui processi mediatici, sottolineando che il panorama sta cambiando e che la mia presenza in televisione è diminuita. Parlo anche dell'evoluzione dei social media, prevedendo una concentrazione verso pochi grandi player e l'importanza crescente dell'intelligenza artificiale nel mondo del lavoro.
Rifletto sul futuro delle agenzie di marketing, che vedo diventare sempre più data-driven, mentre le aziende interne sviluppano le competenze necessarie. Concludo con alcune osservazioni personali sulla mia passione per internet e i social, nata dall'interesse per i computer fin da giovane.
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In questa Puntata
Brexit e le sue implicazioni economiche, la percezione della propria voce nelle registrazioni, la regolamentazione dei blog rispetto alla stampa tradizionale, e il futuro delle agenzie di marketing digitale sono solo alcuni dei temi affrontati. La discussione si sposta anche su argomenti leggeri come le canzoni di Sanremo e le curiosità sulle marmotte, offrendo un mix di riflessioni serie e momenti di leggerezza.