Oggi è una data cruciale per chi vuole impedire a Meta di utilizzare i propri dati pubblici di Facebook e Instagram per l'addestramento della sua intelligenza artificiale. Se siete tra coloro che non vogliono che i vostri contenuti diventino parte di questo processo, è necessario compilare un modulo disponibile tramite link specifici per Facebook e Instagram. È fondamentale essere loggati ai propri account per accedere a queste pagine.
Chi dovrebbe considerare di escludere i propri dati? Sicuramente chi lavora in ambiti creativi come illustratori, copywriter o poeti, per cui i contenuti generati hanno un valore economico significativo. Anche chi ha preoccupazioni di privacy o riservatezza potrebbe voler esercitare questo diritto, garantito dal GDPR. D'altra parte, chi utilizza i social principalmente per interazioni quotidiane potrebbe decidere di non opporsi, riconoscendo il valore dei loro dati per il miglioramento dell'AI di Meta.
L'attivista Maximilian Schrems ha sollevato dubbi sul comportamento di Meta, sottolineando che richiedere nuovamente il consenso agli utenti che si erano già opposti potrebbe violare il GDPR. Inoltre, eticamente, sarebbe più corretto non utilizzare i dati a meno che l'utente non dia esplicitamente il consenso. Tuttavia, la realtà è che pochi utenti si prenderebbero il tempo di dare tale consenso spontaneamente.
Se non si compila il modulo entro oggi, dal 27 maggio i dati potrebbero essere utilizzati per l'addestramento dell'intelligenza artificiale. Anche se sarà possibile opporsi successivamente, i dati già utilizzati difficilmente potranno essere rimossi dai modelli di AI, soprattutto se questi sono stati distribuiti o scaricati da terzi.
In conclusione, se rientrate tra coloro che vogliono proteggere i propri dati, è essenziale agire oggi. Condividete queste informazioni con chi potrebbe essere interessato e, se non l'avete già fatto, considerate di iscrivervi per rimanere aggiornati su questi temi cruciali.

In questa Puntata
Meta ha stabilito una scadenza per impedire l'uso dei dati pubblici degli utenti di Facebook e Instagram per l'addestramento della sua intelligenza artificiale. Gli utenti devono compilare un modulo entro il 26 maggio 2025 per escludere i propri dati. La questione solleva dibattiti sulla privacy e sull'etica dell'uso dei dati, con critiche da parte di attivisti come Maximilian Schrems.