Ciao Internet! Oggi parliamo di un caso che ha sollevato un polverone a livello internazionale, coinvolgendo il Tribunale Penale Internazionale (ICC), gli Stati Uniti, Israele e, in modo piuttosto inusuale, anche Microsoft. Tutto è iniziato quando l'ICC ha emesso un ordine di arresto internazionale contro Benjamin Netanyahu per crimini di guerra. Questa azione non è stata accolta bene da Donald Trump, che ha deciso di rispondere con una serie di azioni legali mirate a sanzionare l'ICC, dichiarando di fatto la corte illegale.
La parte più intricata della vicenda coinvolge Microsoft. L'ICC, infatti, si appoggiava ai server Microsoft per la gestione delle proprie comunicazioni e del workflow operativo. Quando le mail del presidente dell'ICC, Khan, sono state sequestrate, Microsoft si è trovata costretta a cedere l'accesso agli Stati Uniti. Questo ha paralizzato l'operatività del Tribunale, che si è visto tagliato fuori dai propri dati, una situazione aggravata dal fatto che i server utilizzati erano localizzati negli Stati Uniti e quindi soggetti alla legislazione americana.
La scelta di utilizzare un provider americano ha portato a una serie di riflessioni su come le infrastrutture digitali siano fondamentali per le istituzioni internazionali e su quanto sia rischioso dipendere da fornitori che rientrano sotto giurisdizioni potenzialmente ostili. Mi sono chiesto: cosa accadrebbe se un giorno Trump decidesse di 'spegnere' Internet? Ovviamente non è così semplice, ma la questione sottolinea quanto siamo dipendenti da infrastrutture critiche controllate da entità straniere.
In questo episodio, invito a riflettere su come le istituzioni europee debbano forse riconsiderare le loro strategie digitali e valutare alternative che garantiscano maggiore autonomia e sicurezza, soprattutto in un clima politico dove le decisioni di un singolo leader possono avere ripercussioni globali. Certi governi locali in Germania stanno già iniziando a muoversi in questa direzione, chiedendo di abbandonare Microsoft. È un cambiamento che richiede tempo e visione strategica, ma che potrebbe prevenire situazioni critiche in futuro.
Che ne pensate? Fatemi sapere la vostra opinione, iscrivetevi al canale e grazie per avermi ascoltato.

I contenuti dell'Episodio #1421
In questo episodio di "Ciao Internet", esploro le implicazioni di una decisione controversa di Donald Trump che ha portato a sanzioni contro il Tribunale Penale Internazionale (ICC). Analizzo come il coinvolgimento di Microsoft abbia complicato la situazione, esaminando le conseguenze legali e operative della scelta di ospitare i dati su server americani, e rifletto sull'importanza di riconsiderare le infrastrutture digitali europee in un contesto geopolitico instabile.