Parliamo del caso United Airlines e del volo 3411, dove la compagnia si è trovata in una situazione imbarazzante a causa di un presunto overbooking. In realtà, quattro posti erano necessari per il personale della compagnia, nonostante i passeggeri avessero già imbarcato. Quando non si trovano volontari disposti a lasciare il volo, un passeggero viene selezionato casualmente e rifiuta di scendere. La sua rimozione forzata viene ripresa dai passeggeri e il video diventa virale, generando quasi quattro milioni di tweet contro United. Tra i tweet più significativi, quello di Merriam-Webster, che ironicamente spiega il significato di "volontario", e altri che prendono in giro la compagnia con riferimenti al film "Fight Club" e alla nuova versione dell'app United che include la funzione "drag and drop".
L'impatto di questa crisi si riflette anche in borsa, con United che perde l'1,1% della sua capitalizzazione, ovvero 225 milioni di dollari, in poche ore. Tuttavia, analizzando i dati delle giornate successive, si nota che le azioni recuperano rapidamente il loro valore iniziale. Questo episodio dimostra come una crisi di reputazione online possa avere effetti immediati ma non necessariamente duraturi sui mercati finanziari. Rimane comunque un esempio di come le aziende debbano gestire attentamente la loro immagine pubblica e le interazioni con i clienti per evitare danni a lungo termine.

In questa Puntata
United Airlines affronta una crisi di reputazione globale dopo che un passeggero viene rimosso con la forza da un volo per far spazio a dipendenti della compagnia. Il video dell'incidente diventa virale, scatenando milioni di tweet di indignazione e ironia. Nonostante l'impatto iniziale sulle azioni in borsa, la situazione si stabilizza rapidamente, evidenziando le sfide di gestione della reputazione online per le grandi aziende.